APU AMD Ryzen • Quale acquistare
La tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, soprattutto in ambito informatico. Componenti come la CPU infatti, riescono ad assolvere più incarichi, integrando una scheda video all’interno del chip.
Questa tecnologia permette di fare a meno di una scheda video dedicata, con la possibilità di assemblare un PC economico dalle discrete prestazioni, sia lato CPU che GPU.
La prima azienda a mettere a punto questi particolari chip fu AMD, portando sul mercato processori che promettono ottime performance anche in gaming senza la necessità di una scheda grafica dedicata. Questi particolari processori portano il nome di APU. Ma cosa sono di preciso le APU e cosa le rendono speciali rispetto alle comuni CPU? Quali sono le migliori per gaming e produttività?
Indice dei contenuti
APU AMD: significato • Cosa sono?
Innanzitutto partiamo col dire che il termine APU, acronimo di Accelerated Processing Unit, è stato coniato da chi ha creato e produce questo particolare tipo di chip ovvero AMD. La peculiarità di questo microprocessore sta nel fatto che contiene CPU, GPU e tutta la circuiteria necessaria a controllare questo complesso sistema di elaborazione dati.
Concepite nel 2006 dopo l’acquisizione di ATI Technologies da parte di AMD sotto il nome di AMD Fusion, hanno visto la luce solo nel 2011 per la complessità nel progettare un unico chip con al suo interno CPU e GPU. Dopo il continuo sviluppo negli anni, questa speciale architettura si è rivelata una scelta vincente per AMD, tanto che aziende big dell’hi-tech come Sony e Microsoft hanno deciso di adottarle all’interno delle proprie console di punta come PS5 e Xbox Series X ed S.
Anche le comuni CPU AMD e Intel con grafica integrata sono una sorta di APU, ciò nonostante non sono assolutamente in grado di permettere di avviare giochi recenti ad un frame-rate decente, considerata la scarsa potenza offerta dalla GPU.
L’unica nota dolente è il fatto che la vRAM (RAM dedicata alla GPU) non è presente e che quindi la RAM di sistema sarà condivisa fra CPU e GPU. Questo porta quindi a dover scegliere un quantitativo di RAM maggiore e che soprattutto abbia una buona frequenza operativa così da evitare colli di bottiglia.
In generale, infatti, le memorie dedicate al comparto grafico come GDDR o HBM hanno velocità di gran lunga più elevate rispetto alle più comuni RAM DDR.
Migliori APU AMD • Quale scegliere?
Nonostante la struttura delle APU è differente rispetto ai comuni microprocessori, come spiegato precedentemente, le componenti utilizzate, sebbene modificate per poterle adattare ad un chip così complesso, sono già in commercio come prodotti a sé stanti.
Come già anticipato, AMD propone sul mercato processori con grafica dedicata da ormai diverso tempo. I processori AMD Ryzen offrono fin dalla serie 2000 alcuni processori con una componente grafica integrata abilitata.
L’ultima serie di processori Ryzen compatibili con socket AM4 è famiglia delle APU Ryzen 5000, nome in codice “Cezanne“, che hanno debuttato nel corso del 2021 e si sono affiancate alle proposte non dotate di GPU integrata, come il Ryzen 5 5600X. Sebbene possa ad una prima occhiata creare confusione tale nomenclatura, le APU possono essere facilmente identificate per via della “G” finale dopo il codice che sta proprio per “Graphic“.
Il lato CPU deriva dai già noti chip della famiglia Ryzen basati su architettura Zen 3 con processo produttivo a 7 nanometri. Processori che hanno portato alla ribalta AMD facendola tornare agguerrita verso la controparte Intel. Differisce però la quantità di cache a disposizione: un esempio è il 5600X che, con i suoi 32 MB di Cache L3, risulta averne il doppio sia del 5600G che del 5700G.
La parte grafica proviene invece dalle schede grafiche AMD Radeon, in particolare dalla famiglia delle GPU Radeon RX Vega 7 e Vega 8.
A partire dal socket AM5, AMD ha inserito una componente grafica basata su architettura RDNA in tutti i suoi processori della serie Ryzen 7000, ad eccezione di quei prodotti identificati con la lettera “F” finale, come il Ryzen 5 7500F, che non prevede una parte grafica.
Esistono comunque le APU dotate di una grafica integrata dalle prestazioni molto interessanti, e sono attualmente identificati nella serie 8000 dei processori Ryzen, contraddistinti dalla solita lettera “G” finale.
Questi processori sono basati su architettura Zen 4 e sono compatibili con il socket AM5. La parte grafica è basata su RDNA 3, la stessa delle GPU RX 7000. Inoltre, alcune di queste APU integra una parte NPU XDNA, nota anche come Ryzen AI, che permette di gestire carichi di lavoro basati su intelligenza artificiale.
AMD Ryzen 5 5600G
Il Ryzen 5 5600G, sebbene possa portare a pensare che sia simile al suo fratello 5600X, è nella pratica differente a partir dal fatto che quest’ultimo non possiede grafica integrata. Il fatto di possedere una GPU e tutto il necessario a far funzionare questo complesso microprocessore ha portato AMD a dover cercare compromessi anche per mantenere bassi i costi finali. Infatti, il 5600G ha supporto fino al PCI-Express 3.0 e non fino al 4.0 come la versione X.
Basati su architettura Zen 3, il numero di core fisici è di 6 e i thread dedicati sono 12 e possono vantare frequenze operative pari a 3.9 GHz che, in modalità turbo, si possono spingere fino a 4.4 GHz, migliorando così le performance sia in gaming che in rendering. Da segnalare anche che il moltiplicatore, come tutta la famiglia di CPU Ryzen, è sbloccato, così da permettere l’overclock e quindi l’incremento delle prestazioni. Ricordiamo però di rimanere in un range di temperature ideali per salvaguardare la vita utile dell’APU.
La parte grafica è demandata alla Vega 7 con 7 unità computazionali che con la loro frequenza di 1900 MHz gestiscono il carico grafico.
Le memorie supportate sono le DDR4 con frequenza fino a 3200 MHz, velocità indicate per garantire le massime prestazioni alla GPU.
Con un TDP di soli 65W, questa APU viene fornita in bundle con un dissipatore dedicato così da contenere ulteriormente il costo complessivo per una build: se comunque intendi effettuare overclocking, è consigliato utilizzare un dissipatore dalle più modeste prestazioni.
Il 5600G è sicuramente un APU validissima che, con il suo ottimo rapporto qualità/prezzo, è particolarmente indicata per PC da gaming a basso costo che assicura prestazioni di gioco mediocri alla risoluzione Full HD 1080p e buone performance in 720p. Permette inoltre anche di lavorare ad applicazioni non troppo esose di risorse, come rendering non troppo complessi e video-editing.
SPECIFICHE TECNICHE | |
Pci Express Version : PCIe 3.0 | Processo produttivo : TSMC 7nm FinFET |
Frequenza operativa : 3.9 GHz | Frequenza turbo : 4.4 GHz |
Socket : AM4 | TDP : 65W |
Core/Thread : 6/12 | Cache L3 : 16 MB |
Grafica Integrata : Vega 7 | Frequenza GPU : 1900 MHz |
AMD Ryzen 7 5700G
Se il tuo budget è più alto la scelta migliore da fare è sicuramente il Ryzen 7 5700G che, rispetto al fratello minore, ha prestazioni superiori in applicazioni multi-threading grazie ai suoi 8 core e 16 thread. Nota positiva anche i 4,6 GHz in modalità turbo che aiutano ad ottenere maggiori prestazioni in gaming ed in applicazioni come il rendering.
La componente grafica su questa APU viene affidata a 8 unità computazionali Vega 8 che operano alla frequenza di 2000 MHz e che permettono quindi di avere prestazioni superiori in gaming rispetto al 5600G. Da prendere nota che anche su questa APU manca il supporto al più recente standard PCIe 4.0, limitando così le prestazioni di una eventuale scheda grafica dedicata.
Come il resto delle soluzioni AMD, anche il 5700G risulta sbloccato permettendo l’overclock, ma consigliamo di utilizzare un dissipatore aftermarket dedicato perché, sebbene il Wraith Stealth in bundle dissipi bene i 65W di TDP, alzando le frequenze di CPU e GPU si andranno a far salire sensibilmente le temperature così da avere l’effetto opposto ovvero calo di prestazioni dovuti al Thermal Throttling ed anche un calo della vita utile dell’APU.
Il 5700G è un’ottima APU che con le sue caratteristiche superiori al 5600G garantisce prestazioni più longeve e ottimali nelle risoluzioni Full HD grazie alla GPU Vega 8 e in cui quindi vale la pena investire più denaro ricordando come comunque sia importante affiancare a questa APU delle RAM con una frequenza elevata.
SPECIFICHE TECNICHE | |
Pci Express Version : PCIe 3.0 | Processo produttivo : TSMC 7nm FinFET |
Frequenza operativa : 3.8 GHz | Frequenza turbo : 4.6 GHz |
Socket : AM4 | TDP : 65W |
Core/Thread : 8/16 | Cache L3 : 16 MB |
Grafica Integrata : Vega 8 | Frequenza GPU : 2000 MHz |
AMD Ryzen 5 8600G
Per quanto riguarda i processori AMD Ryzen basati su socket AM5, il Ryzen 5 8600g è la APU più economica a integrare una grafica integrata dalle prestazioni molto interessanti, oltre che ad avere una componente NPU.
Si tratta di un processore Zen 4 formato da 6 core e 12 thread, che operano alla frequenza massima di 5 GHz. La cache L3 ammonta a 16 MB, più che sufficienti per gestire carichi di lavoro non troppo pesanti. Il TDP dichiarato da AMD è pari a 65W, mentre il supporto PCI-e si ferma alla versione 4.0.
La componente grafica di questa APU è affiata a una Radeon 760M, capace di garantire prestazioni molto interessanti in gaming, al pari di alcune GPU di fascia bassa di ormai qualche generazione fa.
La componente NPU basata su XDNA permette infine di gestire carichi di lavoro basati su intelligenza artificiale, ottimizzando le prestazioni.
Il Ryzen 5 8600G è dunque una buona CPU entry level AM5, ideale per assemblare un PC da ufficio compatto e dalle buone prestazioni, anche in gaming.
SPECIFICHE TECNICHE | |
Pci Express Version : PCIe 4.0 | Processo produttivo : TSMC 4nm FinFET |
Frequenza operativa : 4.3 GHz | Frequenza turbo : 5.0 GHz |
Socket : AM5 | TDP : 65W |
Core/Thread : 6/12 | Cache L3 : 16 MB |
Grafica Integrata : Radeon 760M | Frequenza GPU : 2800 MHz |
AMD Ryzen 7 8700G
La migliore APU AM5 attualmente disponibile sul mercato è il Ryzen 7 8700G, che unisce ottime prestazioni lato CPU, integrando una grafica RDNA 3 di un certo livello.
Questo processore Zen 4 offre 8 core e 16 thread che operano alla frequenza massima di 5.1 GHz. Come nel caso del Ryzen 5 8600G, la cache L3 ammonta a 16 MB, ciò nonostante la cache L2 aumenta da 6 a 8 MB. Il TDP rimane da 65W. Il dissipatore incluso nella confezione, oppure un buon dissipatore economico, dunque, sono perfettamente in grado di raffreddare questa CPU.
Oltre ad una maggiore potenza di calcolo lato CPU, anche la iGPU offre prestazioni maggiori. Il Ryzen 7 8700G infatti, integra una Radeon 780M, basata su architettura RDNA 3. Questa GPU offre prestazioni più che sufficienti per giocare in 1080p a un livello di dettaglio discreto con un buon framerate, grazie alle 12 CU che integra questa GPU, alla frequenza di 2900 MHz.
Anche la parte NPU risulta più performante del Ryzen 5 8600G visto poc’anzi, ed è in grado di dare una mano nei calcoli per l’intelligenza artificiale.
SPECIFICHE TECNICHE | |
Pci Express Version : PCIe 4.0 | Processo produttivo : TSMC 4nm FinFET |
Frequenza operativa : 4.2 GHz | Frequenza turbo : 5.1 GHz |
Socket : AM5 | TDP : 65W |
Core/Thread : 8/16 | Cache L3 : 16 MB |
Grafica Integrata : Radeon 780M | Frequenza GPU : 2900 MHz |
APU AMD • Conclusioni e consigli
Dopo aver illustrato queste due valide APU, si può ben capire come AMD si sia impegnata per creare soluzioni che riducano lo spazio occupato ed i consumi garantendo al tempo stesso ottime prestazioni sia per l’ambito gaming che per quello lavorativo.
Infatti, le APU, sono un’ottima soluzione se si cerca di assemblare un PC dalle ridotte dimensioni per via dell’assenza della grafica dedicata e del ridotto calore sviluppato. Inoltre bisogna ricordare che l’alimentatore del PC può essere acquistato con potenze in Watt non troppo elevate.
Utilizzare un’APU permette di rimanere contenuti nel budget ma rimane comunque consigliato scegliere alcune tra le migliori memorie RAM, così da avere una frequenza elevata e massimizzare le prestazioni della GPU integrata.
Per concludere, consigliamo di utilizzare un APU in gaming su risoluzioni che non superino quella del Full HD sacrificando però un po’ di dettagli grafici. Se il frame rate è per te fondamentale, la risoluzione HD (1280×720), seppur ormai obsoleta, è quella più indicata dato che manterrà carichi più CPU-Side rispetto alla precedente, riducendo il carico di lavoro della GPU integrata.