Elgato Game Capture 4K Pro • Recensione
Elgato rappresenta da anni ormai un punto di riferimento nel settore dello streaming ma anche più in generale nel mondo del gaming associato alla creazione di contenuti.
Era ormai il lontano 2018 quando Corsair acquisì Elgato, ancora giovane, ma già con ottime prospettive di successo.
Il prodotto che andremo a recensire oggi rappresenta una punta di diamante della line-up Elgato: la Game Capture 4K Pro. Si tratta di una scheda di acquisizione pensata per PC e Console di ultima generazione.
Indice dei contenuti
Elgato Game Capture 4K Pro • Specifiche tecniche
L’Elgato 4K Pro è un dispositivo estremamente versatile, che permette di effettuare registrazione, streaming e passthrough, anche in contemporanea. Il suo prezzo di listino sul sito ufficiale si aggira intorno i 280 dollari.
La scheda consente di acquisire con una risoluzione pari a 4K 60FPS (1080p 240FPS), mentre il passthrough raggiunge addirittura la risoluzione 8K 60FPS, il tutto con il supporto nativo ad HDR10.
Le interfacce di ingresso/uscita sono HDMI 2.1, niente DisplayPort dunque.
Il supporto per i dispositivi è veramente molto ampio: PS5, Xbox Series X, Nintendo Switch, Steam Deck, ROG Ally, anche iPhone ed ovviamente qualsivoglia PC da gaming!
La Elgato 4K Pro rappresenta la naturale evoluzione di prodotti storici nell’ambito dell’acquisizione video, sempre prodotti dal medesimo marchio. E’ bene ricordare che a differenza dei modelli HD60X e 4K X, questa è una scheda di acquisizione con interfaccia PCI Express 2.0 4x: in altre parole questo dispositivo andrà obbligatoriamente installato all’interno di un PC (che abbia uno slot PCI Express disponibile oltre a quello della GPU).
I modelli precedentemente elencati sono invece delle schede di acquisizione esterne.
Elgato Game Capture 4K Pro • Contenuto confezione
La confezione della Elgato Game Capture 4K Pro è veramente ben curata, ottima l’estetica ed anche l’imballaggio interno.
Il contenuto della scatola è esile: troviamo un cavo HDMI di ottima qualità e buona lunghezza, nonché chiaramente la scheda di acquisizione ed i manuali di istruzione.
Elgato Game Capture 4K Pro • Software 4K Capture Utility
Ciò che mi ha parecchio deluso riguardo il Game Capture 4K Pro non è tanto l’hardware, bensì il software 4K Capture Utility. Sebbene io sia sempre stato un grande utilizzatore di prodotti Corsair (per via del fantastico iCUE), bisogna ammettere che il software per gestire la scheda di acquisizione è anni luce indietro rispetto ciò che ci saremmo aspettati.
Già fin dal primo avvio troviamo un’interfaccia grafica abbastanza scarna, sicuramente non all’altezza della qualità riposta da Corsair in iCUE. Siamo d’accordo sul fatto che Elgato sia stata acquisita da Corsair e rappresenti pur sempre un’entità indipendente, ma il confronto è legittimo ed obbligato.
Il software 4K Capture Utility è semplice in senso negativo, non è quel software facilmente intuibile con un’interfaccia pulita ed organizzate, è semplicemente scarno.
Una delle cose per le quali ho provato maggior delusione è stata la funzione della registrazione flashback, non sono riuscito in alcun modo ad usufruire di questa tecnologia che reputo molto importante.
Ma la situazione software è talmente tanto grave al punto tale per cui persino sul sito ufficiale del prodotto sono inserite immagini con un altro software gestionale: OBS. L’obiettivo di un prodotto simile dev’essere fornire (oltre alla qualità nella registrazione), anche una suite estremamente completa per la registrazione e lo streaming sul web, cosa che attualmente non è riuscita ad Elgato.
Questa rappresenta probabilmente l’unica ma altrettanto importante pecca di questo prodotto. Il software non è all’altezza dell’hardware né del potenziale del prodotto, ed è un vero peccato.
La configurazione iniziale, inoltre, non è esattamente semplice e scontata come viene narrata sul sito web: il dispositivo non è propriamente plug and play, bisogna modificare alcune voci nelle impostazioni, alcune particolarmente ostiche per chi non fosse avvezzo all’uso di questi dispositivi o software (come l’impostazione EDID).
Un’interfaccia ben studiata ed organizzata potrebbe mettere una toppa quantomeno su questa tipologia di problematica.
Elgato Game Capture 4K Pro • Registrazione Gameplay
Ancora una volta l’esperienza con la scheda di acquisizione è stata castrata dal software ufficiale: nonostante io abbia attivato la spunta della registrazione flashback tramite le impostazioni, ho avuto diverse difficoltà nel capire come questa funzionasse, anche dopo aver cercato online. Purtroppo non viene registrata alcuna clip in background e quindi non vi è alcuna possibilità di gestire retroattivamente le rigstrazioni.
Anche le più semplici registrazioni manuali non vengono correttamente salvate in directory.
L’unica possibilità che ho avuto per effettuare delle registrazioni è stato appunto utilizzando OBS ed inserendo come sorgente proprio la scheda di acquisizione. I file derivanti dalla registrazione tramite il software Elgato risultano quasi sempre corrotti ed inutilizzabili quelle rare volte in cui sono stati creati.
Facendo diverse ricerche online ho potuto constatare come la mancanza della creazione dei files da parte del software non sia poi un caso isolato estremamente raro, diverse persone riscontrano questo tipo di problematica.
Inoltre, come se non bastasse, il software non rileva l’audio di gioco né quello di sistema, realizzando, quando ci si riesce, delle clip completamente silenziate.
Elgato Game Capture 4K Pro • Conclusioni
L’Elgato Game Capture 4K Pro è un prodotto con un buon hardware, supportato però da un pessimo software, per nulla user friendly e men che meno plug and play.
Il problemi del software sono gravi al punto tale che non vengono salvate le registrazioni o che la modalità flashback (la più interessante del prodotto) è del tutto inutilizzabile.
Francamente sono molto dispiaciuto per questo prodotto: Elgato ha la leadership del mercato dello streaming, è rinomata per la qualità dei suoi prodotti. Mai mi sarei aspettato un software di così basso livello per un prodotto che comunque costa oltre 200 euro.
Fortunatamente le problematiche software sono sempre più semplici da risolvere rispetto a quelle hardware su un prodotto già lanciato.
Non possiamo che augurarci che in futuro Elgato crei una suite all’altezza di OBS e quantomeno all’altezza dei suoi stessi prodotti, in grado di streammare, registrare, catturare momenti flashback, screenshot, dando il giusto valore alle sue schede di acquisizione.
Mi sono preso diverso tempo per effettuare questa recensione per indagare bene sulle problematiche del prodotto, dandogli sempre nuove possibilità, puntualmente deluse. All’attuale stato dell’arte non posso che sconsigliare l’acquisto del prodotto che, sebbene funzioni adeguatamente con OBS, è sprovvisto di un software nativo anche solo sufficiente.