Giochi Horror • Migliori per PC e Console (Gennaio 2025)
L’horror è un genere di grande successo, a prescindere dal media di cui si parli. Ciò che lo rende così popolare è probabilmente la possibilità di provare esperienze terrificanti sapendo di essere al sicuro. Nonostante questa sicurezza, capita a molti di non riuscire ad affrontare certi videogiochi horror se non in compagnia.
Con le ultime tecnologie che rendono la computer-grafica sempre più fotorealistica, i videogiochi di questo tipo ne hanno certo tratto vantaggio, ma la vera forza di un buon prodotto sta nell’immergere il giocatore nel mondo virtuale e far sì che si immedesimi con il protagonista della storia, a prescindere dalla grafica.
Indice dei contenuti
Migliori giochi Horror • Single Player
Le precedenti generazioni di console, soprattutto durante la decade ’90 – ’00, hanno prodotto tantissimi survival-horror decisamente spaventosi diventati cult e che hanno ispirato molti dei titoli che li hanno seguiti.
La serie Silent Hill è sicuramente la più famosa e rivoluzionaria insieme a quella di Resident Evil, due franchise enormi che hanno dato i brividi ai giocatori per decenni e che, ancora oggi, continuano a popolare i primi posti in qualsiasi top ten.
Resident Evil 2 Remake
La saga di Resident Evil – conosciuta in Giappone col titolo Biohazard – ha fatto la storia, definendo il genere survival horror. Il mood, della prima trilogia almeno, è quello di un film d’azione trash tipico di quegli anni.
Con ben più di un solo protagonista, esplorerai diversi luoghi oltre alla celebre Raccoon City e affronterai diverse aberrazioni, una volta esseri umani; vedrai trasformazioni da body horror!
Mentre affronti i numerosi capitoli della serie, aggiungerai sempre più tasselli alla storia della Umbrella, la corporazione che ha provocato la diffusione del virus.
Il remake di Resident Evil 2 è sicuramente uno dei migliori rifacimenti mai prodotti; tuttavia consigliamo di giocare anche le versioni originali.
Outlast
In Outlast sei un giornalista freelance che, dopo aver ricevuto una soffiata da un whistleblower, decide di indagare su un ospedale psichiatrico recandocisi di persona.
Se non bastasse già questo a dare la pelle d’oca, sapere che le ambientazioni e i personaggi sono ispirati a veri manicomi e reali casi di sanità criminale rende tutto più creepy.
Non c’è modo di difendersi dagli orrori che si nascondono dietro ogni angolo, potrai solo scappare. Il gameplay è stealth con elementi platform ispirati al parkour: d’altronde si tratta degli stessi sviluppatori di Uncharted, Assassin’s Creed e Prince of Persia!
Outlast è rapidamente diventato un cult del genere, dimostrandosi uno dei migliori giochi horror degli ultimi anni.
The Callisto Protocol
The Callisto Protocol nasce dalla mente geniale di Glen Schofield (autore di Dead Space) e ti mette nei panni di Jacob Lee che, a causa di un attacco terroristico, si schianta su Callisto e successivamente condotto in una prigione in cui i detenuti si stanno trasformando in ripugnanti alieni.
A differenza del titolo citato, The Callisto Protocol predilige un combat-system che fa uso di armi da mischia (anche se le bocche da fuoco non mancheranno di certo), dimostrandosi un survival horror con una distinta identità.
The Callisto Protocol riprende dunque molte impostazioni classiche del genere, ma questo non gli impedisce di entrare nella classifica dei migliori giochi horror.
Alien: Isolation
Alien: Isolation ti mette nei panni di Amanda Ripley, la figlia di Ellen, mentre indaga sulla scomparsa della madre. Ambientato 15 anni dopo gli eventi del primo film, ne rispecchia perfettamente lo spirito ed è notevole l’attenzione ai dettagli.
L’intelligenza artificiale dello Xenomorfo che ti dà la caccia è brillante. Non solo è estremamente furbo, ma l’IA impara dalle mosse del giocatore, rendendo la fuga sempre più difficile. Ti sentirai braccato e sull’orlo di una crisi di nervi, costantemente osservato da una minaccia aliena immortale.
Alien: Isolation è non solo, uno dei migliori giochi horror, ma anche uno dei più riusciti omaggi videoludici al capolavoro di Ridley Scott. Un titolo da non lasciarsi sfuggire!
Dead Space Remake
Il classico del 2008 ritorna con un remake in grande stile, dimostrando, ancora una volta, perché Dead Space sia stato acclamato per anni come uno dei più prestigiosi giochi horror mai realizzati.
Il protagonista delle vicende è Isaac Clarke, ingegnere minerario che, durante una missione di soccorso, viene attaccato, insieme al suo equipaggio, da strane creature aliene, probabilmente responsabili dell’incidente che ha coinvolto la l’astronave che ha inviato la richiesta d’aiuto.
L’opera sviluppata da Motive Studio e pubblicata da Electronic Arts si dimostra un remake estremamente fedele all’originale, almeno nelle atmosfere e nel feeling generale, in quanto gli sviluppatori hanno approfittato dell’occasione per apportare qualche gradito miglioramento, edulcorando e migliorando la già ottima esperienza originale.
Dead Space Remake è l’occasione perfetta per vivere un classico del genere, che oggi appare più in forma che mai.
Scorn
Scorn è stata una delle prime esclusive Xbox ad essere annunciata per la nona generazione di console e dopo tanta attesa, il titolo si è infine rivelato uno dei migliori giochi horror, nonostante il budget inferiore rispetto ad altre grandi produzioni.
Con un’impostazione tipica dei survival-horror più riusciti, Scorn fa dell’ambientazione e della direzione artistica, il fulcro dell’esperienza, riuscendo a trasmettere continuo disagio e impotenza al giocatore, intrappolato in una realtà distorta e pericolosa.
Se cerchi un titolo che abbracci l’apice dell’horror letterario, Scorn è senza dubbio un’opera da tenere in considerazione.
Amnesia: The Dark Descent
Per molti Amnesia: The Dark Descent è stato uno degli giochi indie più d’impatto mai prodotti.
Il protagonista, Daniel, non ha ricordi del suo passato e soffre di crisi di panico, che dovrai imparare a gestire. La visuale instabile rispecchia perfettamente lo stato confusionario di Daniel e trasmette al giocatore la stessa sensazione.
Oltre alle creature che popolano il castello che esplorerai, anche il buio è un nemico: averne paura a lungo avrà effetti sulla barra della sanità mentale, così come incontrare mostri e assistere ad eventi inquietanti.
Livelli di sanità bassi provocano allucinazioni visive e auditive. Quel rumore che hai sentito poco fa… sarà stato vero o è tutto nella tua testa?
Resident Evil 4 Remake
Non poteva di cerco mancare in questa lista un altro grande e tanto atteso ritorno: Resident Evil 4 Remake. L’opera di Capcom, che ha originariamente debuttato nel 2005, ha infatti subito quell’operazione di restauro che, ormai da diversi anni, coinvolge diversi titoli della saga di Biohazard.
Dopo gli eventi di Resident Evil 2, Leon, divenuto un agente governativo, viene incaricato di trovare la figlia del presidente degli Stati Uniti, Ashley Graham, rapita e portata in Spagna. Giunto in un villaggio, il protagonista viene a scoprire l’esistenza di una misteriosa piaga, che sta rendendo gli abitanti estremamente violenti.
Anche in questo caso, l’operazione di remake si rivela l’occasione perfetta per svecchiare il titolo, apportando diverse migliorie e qualche modifica agli eventi narrati, senza mai però mancare di rispetto al al lavoro originale.
Nel caso in cui volessi approfondire ulteriormente l’argomento, ti invitiamo a dare un’occhiata alla nostra recensione di Resident Evil 4 Remake.
Giochi horror Online per PC e Console
Prima che l’online divenisse il mezzo tramite il quale giocare con gli amici, ci si riuniva in cameretta e ci si passava il controller, solitamente nel momento in cui si era troppo impauriti per proseguire.
Spaventarsi insieme agli amici, riderne e confrontare le proprie paure è una delle chiavi che rendono i multiplayer horror così famosi in rete ed apprezzati anche dai casual gamer.
Di seguito, la lista di alcuni dei migliori giochi horror online presenti sulle piattaforme di gaming. Che tu preferisca l’adrenalina dei giochi FPS o la tensione dei giochi survival, in questa lista troverai sicuramente quel che fa al caso tuo. Spero tu non sia troppo sensibile allo splatter o al gore!
Left 4 Dead 2
Left 4 Dead non ha bisogno di presentazioni. Pubblicato nel 2009 da Valve, spopola ancora oggi su Steam ed è considerato uno dei migliori videogiochi di sempre. È un FPS (first person shooter) ambientato in un mondo post-pandemia dove quattro sopravvissuti tentano la fuga attraversando cinque campagne.
Le velocissime ed interminabili orde di zombie rendono la cooperazione indispensabile. La varietà di infetti, alcuni molto più pericolosi di altri, ti costringerà a chiedere aiuto ai tuoi amici spesso.
Imparerai presto a riconoscere il pianto della Witch e i suoni molesti del Boomer, ma non temere: l’AI Director 2.0 regola il gameplay e gli spawn in base alla performance del giocatore.
Dead By Daylight
Se sei un fan dei film slasher horror, nella tua collezione non potrà mancare Dead By Daylight. Si tratta di un survival horror asimmetrico le cui partite sono composte da due team per un totale di 5 giocatori: 4 sopravvissuti e 1 killer.
Ciò che rende il gameplay dinamico è che ogni killer ed ogni sopravvissuto ha delle abilità uniche. Padroneggiare la grande quantità di personaggi giocabili richiede tempo, ma troverai il tuo playstyle.
Oltre a quelli presente nel gioco base, esistono tantissimi DLC dedicati ai killer famosi del cinema e dei videogiochi, come: Michael Myers, Pyramid Head, Ghostface, Freddy Krueger e tanti altri…
Killing Floor 2
Anche in Killing Floor 2 dovrai essere pronto ad affrontare ondate di creature terrificanti, chiamate Zed, facendole a pezzi con una varietà di armi che offrono animazioni decisamente splatter – vedrai molto sangue e arti volare dappertutto – con l’accompagnamento di una soundtrack metal.
Ci sono 10 classi fra cui scegliere e livellare, ma gli upgrade richiedono un certo griding.
Il gameplay adrenalinico è godibile anche in single player, ma non è certamente la modalità migliore di questo gioco. Molto più divertente giocarlo con gli amici in Versus Mode: una squadra di civili ed una di Zed si affronteranno in stage multipli scannandosi a vicenda.
Phasmophobia
Mai desiderato di andare a caccia di fantasmi e venire pagato profumatamente per farlo? In Phasmophobia rivesti i panni di un investigatore del paranormale, da solo o accompagnato in co-op da altri 3 giocatori.
Equipaggiati con misuratori EMF (electromagnetic field), infrarossi, spirit box, torce UV ed altri oggetti acquistabili, i giocatori possono comunicare localmente o globalmente tramite chat vocale e walkie-talkie.
Attenti, però! Phasmophobia supporta il riconoscimento vocale ed i fantasmi sono in grado di sentire la tua voce e riconoscere certe keyword.
GTFO
GTFO è uno sparatutto in prima persona che punta sulla difficoltà e sulla necessità di concentrarsi per riuscire a sopravvivere. Non è un run-and-gun, bisogna avere una strategia ed organizzare armi ed attrezzature insieme ai compagni prima di lanciarsi in una spedizione.
Sei uno dei prigionieri mandati in perlustrazione da una misteriosa figura chiamata il Guardiano, in una base chiamata Complesso, che si trova su un misterioso asteroide pullulante di creature spaventose.
Collabora o muori mentre porti a termine la missione, e soprattutto… get the f*** out!
Hunt: Showdown
Ambientato a fine Ottocento, in Hunt: Showdown sei un cacciatore di taglie della Louisiana in cerca degli orribili e feroci mostri che infestano il bayou.
Dovrai, però, fare attenzione a tutti gli altri cacciatori: una volta intascata la taglia, cercheranno di soffiartela.
Le partite mescolano elementi PvP e PvE e il tuo equipaggiamento sarà a rischio ogni volta. La morte è permanente e perderai, insieme al personaggio, anche tutto ciò che possiede.
Giochi horror gratis • Migliori Free-to-play
Non sempre i giochi Free to Play soddisfano certe aspettative e magari durano davvero pochissimo. I titoli proposti di seguito, tuttavia, sono tutti validi e possono intrattenere per ore. Che aspetti? Corri su Steam e… Avvia il gioco!
Cry Of Fear
Inizialmente una mod di Half-Life, adesso uno stand-alone totalmente gratuito, Cry of Fear è un horror psicologico in prima persona in cui, oltre alla campagna single-player, si accompagna uno scenario co-op che segue una trama parallela.
Pesantemente influenzato da Silent Hill, presenta la stessa dinamica del passaggio fra la normale realtà è quella dell’incubo.
Giocherai nei panni di un giovane di nome Simon Henrikson che si risveglia dopo un incidente d’auto in una tetra città scandinava. Per attraversarla e tornare a casa dovrai affrontare mostri e risolvere rompicapi.
Degne di nota le ambientazioni angoscianti e la colonna sonora che strizza l’occhio all’iconica dark ambient del maestro Akira Yamaoka.
No More Room In Hell
Un’altra mod di Half Life meritevole è No More Room In Hell, questa basata sui film di George Romero.
È un FPS a tema zombie alquanto realistico dove non bisogna avere fretta, ma procedere lentamente e con attenzione.
Un singolo morso provoca un’infezione e sta a te decidere se avvertire i tuoi compagni o meno. In ogni caso, non perderli di vista o i walkie-talkie smetteranno di funzionare. Questo grazie alla funzione di comunicazione a distanza limitata.
Deceit
Deceit è un gioco di deduzione sociale horror in prima persona simile ad Among Us, rispetto al quale è stato rilasciato un anno prima. Alla stessa maniera, è un multiplayer che risulta molto più divertente se giocato con amici piuttosto che con estranei.
Al suono della voce del game master, ti svegli in una stanza sconosciuta insieme ad altre cinque persone, un terzo delle quali infette da un virus.
Giocando da innocente, raggiungi l’uscita attraversando mappe da brivido collaborando con gli altri per mettere a punto una strategia, ottenere oggetti ed armi ed uccidere i sospetti.
Gli infetti, invece, dovranno ottenere la fiducia degli altri – evitando così di essere votati – sabotarli ed arrivare alla fine della zona, dove il game master procurerà un blackout durante il quale è possibile trasformarsi nella forma terrore necessaria per uccidere.
Unfortunate Spacemen
Tradimenti e inganni nello spazio? Non ne avremo mai abbastanza. Unfortunate Spacemen è un indie investigativo in cui un gruppo di astronauti cerca di sopravvivere su una stazione spaziale.
Scegli se iniziare la partita come astronauta o mostro, personalizza il tuo personaggio, seleziona i suoi perks (vantaggi) e porta a termine gli obiettivi.
Se sei un fan dei cosmetics sarà una gioia collezionare i numerosi oggetti per gli astronauti e le skin per i mostri, totalmente gratuiti. Anche le mappe di gioco variano, per un totale di 15 località aliene.
È possibile anche personalizzare la grafica tramite una schermata d’impostazioni modificando il blur, l’anti-aliasing ed altro o scegliere la potato mode, che setta tutto al minimo.
Veramente un ottimo articolo