Giochi per PC portatili
Un passaggio obbligato nella vita di ogni pc gamer consiste nel ricevere il primo pc. I più fortunati riescono ad avere una macchina abbastanza performante, ma i più, specialmente gli studenti universitari, sono costretti a dover ripiegare sui pc portatili, spesso con una componentistica ben più modesta.
Ecco perciò, per tutti quegli utenti disposti ad accettare i limiti imposti dal proprio pc, una lista dei migliori giochi per pc portatili. Molti di questi titoli in verità non solo sono perfetti per per la fruizione su hardware meno performanti, ma sono anche tra i migliori giochi per pc in generale, rendendosi così disponibili per una vasta gamma di pubblico.
Indice dei contenuti
Giochi leggeri per PC • I titoli perfetti per i portatili!
In questa lista di giochi leggeri per pc ho cercato di inserire almeno un titolo per genere ludico, cercando anche di evitare titoli nati per mobile o concepiti proprio per sfondare nel mercato mobile, come per esempio un Genshin Impact o un Marvel Snap; entrambi giochi eccezionali, dal successo scontato, ma essendo appunto nati per dispositivi mobile ho deciso di ometterli.
Dead by Daylight
Discusso titolo della canadese Behaviour Interactive, Dead by Daylight (DbD per la sua community) è un titolo competitivo interamente online con una meccanica asimmetrica che lo ha sempre inequivocabilmente contraddistinto.
In Dbd infatti i giocatori potranno vestire i panni dei survivors o del killer, i primi giocano in un team da 4 e hanno l’obiettivo di attivare cinque generatori sparsi per la mappa, il tutto mentre il quinto giocatore, il killer, si muove trai vari generatori cercando di acciuffare i survivors, vestendo anche i panni di un mostro nato dalle più famose pellicole cinematografiche horror.
In una moderna meccanica in stile “guardia e ladri” Dead by Daylight ha ricevuto negli anni molte attenzioni.
Ogni aspetto negativo del gioco infatti ne nasconde anche uno positivo. Nei suoi primi anni di vita il titolo, sviluppato in Unreal Engine, aveva una pessima ottimizzazione, poi ovviata da un downgrade grafico che lo ha reso un gioco leggero e facilmente fruibile anche da macchine meno performanti.
Fortnite
Nato inizialmente come un tower defense co-op in terza persona, con elementi sandbox e di role-play, la modalità battle royale di Fortnite fu concepita quando la Epic Games si accorse, nel 2017, che PlayerUnknown’s Battlegrounds aveva venduto più di 5 milioni di copie nei tre mesi successivi al lancio, diventando così uno dei migliori giochi battle royale.
In poco tempo la Epic Games è riuscita a confezionare uno dei battle royale di maggior successo al mondo. Inizialmente, il successo di Fortnite fu dovuto principalmente alla inedita meccanica delle costruzioni, che permise al titolo di distinguersi da tutti i suoi simili.
Successivamente però Fortnite si è contraddistinto anche per il suo stile colorato, per le sue mille e più collaborazioni con la Marvel, Ariana Grande, cartoni, musicisti vari e tutto ciò con cui la Epic sia stata in grado di stringere un accordo di collaborazione.
Sebbene però Fortnite abbia subito così tante influenze, è riuscito a mantenersi un titolo fedele a se stesso e ai suoi giocatori, mantenendo una propria immagine immutata e contraddistinguibile nell’immenso mercato dei battle royale.
League of Legends
Dopo il titolo battle royale più celebre, è giusto trattare del titolo MOBA più famoso di sempre. Nel corso degli anni, League of Legends si è ricavato la sua parte di podio tra i titoli più giocati al mondo e non ha mai avuto alcuna intenzione di abbandonarlo.
Sviluppato partendo da una mappa custom del videogioco di strategia in tempo reale Warcraft III: Reign of Chaos, League of Legends si è distaccato del tutto dalle sue origini creando una sua identità, una sua lore, i suoi personaggi ed anche (e soprattutto) il suo gameplay.
League of Legends si presenta come il più autorevole esponente della categoria dei MOBA, acronimo per Multiplayer Online Battle Arena, in cui 2 team da 5 giocatori si sfidano in una battaglia pesantemente intrisa di strategia, cooperazione e tantissima comunicazione.
In virtù di ciò, in League of Legends non si vince da soli, ma la comunicazione e la cooperazione sono alla base del gameplay, molto più delle abilità del singolo.
Ad oggi, con più di 160 personaggi distinti ed una community che vanta una media di 140 milioni di giocatori mensili, League of Legends continua a rimanere uno dei titoli più giocati al mondo.
Minecraft
Con più di 200 milioni di copie vendute, Minecraft detiene il titolo di “gioco più venduto al mondo”. Originariamente concepito come gioco da browser per Windows, Mac e Linux, il titolo della svedese Mojang Studios ha ottenebrato per anni i video di YouTube, rimanendo tutt’oggi in tendenza.
Vuoi per la sua natura sandbox, per la sua altissima customizzazione o per il suo universo in voxel (l’unità di misura del volume) generato proceduralmente, Minecraft è un gioco estremamente leggero che rende al massimo con un gruppo di amici disposti a divertirsi senza impegno.
Al suo interno è possibile giocare un’avventura di sopravvivenza costruendo una casa o esplorando l’infinito mondo di gioco, partecipare a battle royale o a sessioni online che sono molto più simili a un MMORPG che non al concept originale del titolo, il tutto garantendo quelli che sono tra i più bassi requisiti pc sul mercato.
Sid Meier’s Civilization VI
Mostro sacro degli strategici a turni, Sid Meier’s Civilization VI rappresenta l’estrema evoluzione della più famose tra le saghe videoludiche degli strategici a turni.
Nel sesto capitolo si vestiranno i panni di un leader storico di una civiltà, con l’obiettivo di primeggiare contro le altre culture, controllate dall’ IA o da altri giocatori. Con ben 18 culture iniziali ed ulteriori 8 da sbloccare con i DLC, Civilization VI è uno dei giochi strategici a turni più longevi di sempre.
Pubblicato da 2K Games e sviluppato dal suo team di punta, la Firaxis Games, Civilization VI è un titolo che ha ispirato moltissimi, ultimi fra i tanti la Amplitude Studios con Humankind.
A livello di requisiti è uno trai giochi pc meno pesanti in assoluto, con una grande quantità di DLC ed espansioni che offrono nuovi scenari, nuove culture e nuovi leader giocabili.
Tabletop Simulator
Sviluppato dalla Berserk Games grazie a una campagna di crowdfunding nel 2014, Tabletop Simulator è un sandbox che permette di creare o riprodurre una grandissima mole di giochi da tavolo, giochi di ruolo e giochi di carte di ogni tipo messi a disposizione dalla stessa community.
Il titolo rappresenta, come suggerisce il nome, un simulatore omnicomprensivo per tutti quei giochi cartacei che trovano, in questo titolo, un eccellente trasposizione digitale al minimo costo.
È infatti possibile acquistare, tramite il workshop di Steam, licenze e pacchetti messi a disposizione dagli editori originali dei giochi da tavolo.
Oltre i giochi da tavolo più famosi, Tabletop Simulator offre anche l’opportunità di creare giochi e testarli con i propri amici o con estranei grazie ai server della community.
The Binding of Isaac
Realizzato da Edmund McMillen e Florian Himsl e pubblicato nel 2011 su Steam, The Binding of Isaac è definito da molti come il gioco che ha rinnovato e sviluppato il genere dei giochi roguelike, vendendo oltre tre milioni di copie.
Il genere roguelike si basa su un sistema di generazione procedurale della mappa e The Binding of Isaac prende così, in parte, ispirazione dalla struttura dei dungeon del primo The Legend of Zelda, inserendo poi una meccanica di morte permanente, diventando un ottimo esempio di gioco trial-and-error.
Alimentato anche da una narrazione a tema biblico, Isaac è in primis un rifacimento del sacrificio di Isacco; il gioco affascina sia per la presenza di significati nascosti, sia per il gameplay molto dinamico che prende anche spunto dai bullet hell.
In The Binding of Isaac il giocatore vestirà i panni di Isaac che, gettato in cantina dalla madre, dovrà affrontare mostri e avversità sfruttando l’incredibile mole di oggetti, che offriranno inoltre un’abilità diversa. Ci sembra quasi pleonastico aggiungere come sia impossibile giocare la medesima partita più di una volta, in quanto questo ingegnoso sistema permette una grande varietà di gameplay.
Valorant
Valorant è uno shooter competitivo in prima persona della Riot Games che prende a piene mani dal famosissimo Counter-Strike: Global Offensive, miscelando al suo interno anche le dinamiche dei giochi a eroi come Overwatch o Team Fortress 2.
Valorant è stato ampiamente criticato per il suo gameplay troppo simile al già citato Counter-Strike, prova ne è anche il fatto che i level designer del gioco sono ex modder e designer del titolo Valve.
Il gioco infatti propone un mix di gameplay tra lo shooting di Valorant e le meccaniche dei poteri degli eroi di un Overwatch, consentendo a chiunque di accedere al gioco, grazie soprattutto ai suoi requisiti decisamente al di sotto della media.
Questa commistione di elementi ha fatto sì che Valorant raggiungesse una media di 18 milioni di giocatori mensili, diventando uno degli shooter competitivi più leggeri ed accessibili sul mercato.