In questa recensione andrò a parlarti di Hi-fi RUSH, un titolo che mischia azione e ritmo sviluppato da Tango Gameworks e nato dalla folle mente di John Johanas, già famoso per The Evil Within, ma che ha voluto, con questo gioco, buttarsi in qualcosa di completamente diverso.
Non è un caso, infatti, che in capo alla casa di produzione ci sia Shinji Mikami, il papà di Resident Evil, che di grafiche cell shading (stile cartoon/fumetto) ne sapeva già parecchio grazie al mitico Viewtiful Joe.
Trattandosi di Tango Gameworks, fa impressione vedere come si è passati dal creare giochi horror a un action completamente pazzo, basato sul tenere il ritmo rock e smascherare la tecnologia SPECTRE della Vandelay Technologies.
Cosa aspetti, dunque? Se sogni di diventare una rockstar e vieni da anni e anni di punteggi su Guitar Hero, tuffati nella recensione di Hi-Fi RUSH!
Indice dei contenuti
Hi-Fi RUSH • Il ritmo è la chiave!
Devo ammetterlo: non mi sarei mai aspettato di potermi divertire così tanto con un titolo del genere.
Sin da subito si respira infatti l’aria di un videogioco che prima di tutto ha divertito chi lo ha sviluppato, con un grosso amore per la musica rock e per l’umorismo nerd.
Annunciato a gennaio 2023 e uscito alla fine dello stesso mese, sembra quasi che Tango Gameworks abbia sviluppato questo gioco più per sfizio che per far successo, ma forse è proprio per questo che la qualità del prodotto finale è così sorprendentemente elevata, in un mercato dei videogiochi dove ormai vengono pubblicati Tripla A azzoppati al day one, come nel caso di Gotham Knights.
Ho scritto la recensione e giocato ad Hi-Fi RUSH con un PC che monta un processore AMD Ryzen 5700x e una scheda grafica Radeon 6900 XT, con i quali ovviamente non ho avuto nessun problema da segnalare, anche se ti assicuro che è possibile giocarci anche con hardware più datato, come una Nvidia GTX 980 Ti e un processore Intel 6600k.
Hi-Fi RUSH • Trama e narrativa
Se la trama non è esattamente il punto forte di Hi-Fi RUSH, cosa che non posso non sottolineare nella recensione, ci pensano la regia completamente matta e le freddure nerd a farti innamorare della storia di Chai, 808 e Peppermint.
Chai è un ragazzo con un braccio atrofizzato che però non ha mai accantonato il suo sogno: diventare una rockstar.
L’occasione della sua vita si presenta quando la Vandelay Technologies annuncia il Programma Armstrong: la fornitura ad un ristretto campione di popolazione di protesi meccaniche volte a migliorare la loro vita.
Chai riesce ad entrare nel programma, ma, per un bizzarro incidente al momento di venire operato, viene fuso, oltre che con un braccio meccanico, anche con il suo lettore musicale portatile!
Diventato una specie di Iron Man del ritmo, Chai si renderà presto conto di poter interagire con i beat del mondo che lo circonda, ma la Vandelay lo etichetterà come un difetto e lo attaccherà!
A quel punto, armato di una bacchetta elettromagnetica che si trasforma in una specie di chitarra elettrica assorbendo rottami dal circondario, a Chai non resterà che combattere e farsi strada fra i nemici, finché a salvarlo non interverranno l’adorabile gatta 808 e la sua non tanto adorabile proprietaria Peppermint.
La ragazza è una hacker ed ex dipendente della Vandelay, che spiegherà a Chai come l’azienda desideri utilizzare le sue invenzioni per scopi malvagi: i due decideranno dunque di allearsi, per combattere il malefico Kale, CEO dell’impresa.
Per arrivare però ad affrontare Kale e scoprire il segreto di SPECTRA, uno strano programma parallelo al progetto Armstrong, Chai e Peppermint dovranno prima farsi spazio fra nemici sempre diversi e soprattutto affrontare i temibili capi reparto: Rekka, Zanzo, Korsica, Mimosa e Roquefort, ognuno con le sue caratteristiche e capacità uniche, per le quali dovrai sforzarti di seguire il ritmo possibile.
Durante l’avventura, i due riusciranno oltretutto a farsi nuovi amici che in puro stile metroidvania potranno anche aiutare il protagonista a superare difficoltà nascoste nei livelli e combattere al meglio contro i boss che sarai costretto ad affrontare.
Come puoi capire, la trama è abbastanza semplice, ma non per questo ti toglierà la voglia di giocare ad Hi-Fi RUSH e alla lunga inizierai ad apprezzare i colpi di testa di Chai, l’acidità di Peppermint e soprattutto l’umorismo sullo sfruttamento dei robot che pervade la Vandelay Technologies.
Durante tutto il tragitto infatti, troverai sul tuo cammino robot progettati per avere le vertigini, per avere caldo, che non hanno giorni di riposo e che si lamentando dei tre lunedì aggiuntivi affibbiati dai vari capireparto: una vera e propria parodia delle grandi corporazioni nippo/statunitensi, che ti farà rotolare dalle risate.
Senza contare la quantità immane di easter eggs e citazioni che sono nascoste per tutta l’avventura, motivo che ti spingerà probabilmente anche a rigiocarlo!
Hi-Fi RUSH • Gameplay
Come hai già avuto modo di leggere nella recensione, Hi-fi RUSH è un rhythm game d’azione con elementi che ricordano alla lontana Devil May Cry e che si divide fra sessioni di combattimento e di platforming, con le missioni inframezzate da una base dove raccogliere le forze e parlare con gli alleati.
Grazie al lettore musicale portatile che si è fuso con Chai, potrai mettere a segno combo devastanti che ti permetteranno di scatenare tutto il potenziale del beat, lanciando raffiche di attacchi senza tregua contro i tuoi avversari.
Combat system
Il combat system è sicuramente la cosa più bella e divertente di Hi-Fi Rush, cosa che merita un intero paragrafo della recensione. Per combattere al cento per cento dovrai sincronizzarti perfettamente con il beat delle canzoni, e premere i pulsanti del controller o della tastiera da gaming a tempo per scatenare tutto il potenziale di Chai.
Esistono diversi tipi di attacco: le prime due combo che avrai a disposizione saranno l’attacco leggero e quello pesante, che si compongono di pochi tasti, ma mano a mano che andrai avanti nel gioco, potrai acquistare sempre più mosse dal negozio di Peppermint, al quale si può accedere fra una missione e l’altra oppure direttamente in alcuni pannelli hackerati dalla ragazza e che si trovano sparsi per il mondo.
Per prendere confidenza con le meccaniche di base e con le prime combo, verrai aiutato da e-Frigo, un simpatico automa (un po’ inquietante) che troverai nel primo livello, con la fuga rocambolesca di Chai dalla Vandelay. Ci sono anche moltissimi tutorial che ti permetteranno di adeguarti alle meccaniche più complesse come la schivata e la parata (che sbloccherai nella seconda missione): una giusta combinazione di tutti questi elementi, se seguirai il beat, ti renderà praticamente invincibile!
Esistono poi degli attacchi speciali che potrai utilizzare solo riempiendo la barra riverbero, rompendo barili e facendo parate perfette o anche sconfiggendo nemici e raccogliendo le batterie: questi attacchi sono ovviamente super potenti e richiedono una coordinazione estrema per essere lanciati, visto che spesso ti verrà chiesto di premere dei tasti in modo molto preciso sullo schermo!
Ci sono anche le combo, che possono essere effettuate richiamando Peppermint e gli altri alleati che sbloccherai mano a mano nel gioco. Non tutti i nemici, infatti, possono essere sconfitti solo con Chai, e verrà richiesto, ad esempio, di chiamare Peppermint quando questi presentano una barriera di energia. Inoltre, acquistandole nel negozio, è possibile sbloccare delle combo devastanti che combinano le normali mosse con una conclusione da effettuare insieme ad un alleato: queste consumano una barra riverbero ma sono veramente potentissime!
Infine, ogni nemico ha la sua particolarità: spesso e volentieri non basta picchiarli finché non si smontano! Più andrai avanti nel gioco, più per alcuni (spassosi) nemici sarà necessario concentrarti, parare e schivare al momento giusto per piazzare un super attacco che chiuda lo scontro!
Sistema di progressione
Come faccio a comprare tutto però? Semplice: basta raccogliere gli ingranaggi che trovi in giro per il gioco o ottenerli sconfiggendo i nemici. Sbloccando gli achievement inoltre, potrai acquisire moltissimi ingranaggi all’interno della base: ogni obiettivo ti permette di averne di più!
Come detto prima, le nuove mosse sono acquistabili in un negozio, ma è anche possibile potenziare Chai e permettergli di interagire meglio con i suoi alleati o sfruttare le sue combo per generare borracce della salute.
Questa operazione si esegue con i chip, che si possono acquistare nel negozio in cambio di ingranaggi e di componenti di ricambio che si trovano nei vari livelli. Nel negozio, come scritto prima, si possono acquistare nuove mosse e mosse speciali, che se lanciate al momento giusto ti permetteranno di salvarti la pelle in situazioni con molti nemici.
Infine ci sono i classici oggetti che troverai in giro per i livelli come pezzi di borraccia della salute, di barra della vita e della barra di riverbero. Ovviamente solo trovandone tutti i frammenti potrai aumentare le tue capacità, arrivando anche alla possibilità di poter lanciare due attacchi speciali di fila.
Collezionabili e personalizzazione
Pur essendo un videogioco fortemente orizzontale come progressione, Hi-Fi RUSH presenta, come spesso accade, dei collezionabili che sono rintracciabili nei livelli. Si tratta sostanzialmente di graffiti che servono a sbloccare piano piano un grande graffito nella base fra un livello e l’altro, che risulta molto carino da vedere!
Inoltre è possibile personalizzare l’estetica di Chai e dei suoi amici, con nuove magliette e nuovi costumi, sbloccando obiettivi specifici all’interno del videogioco. Si, si può personalizzare anche 808!
Hi-Fi RUSH • Comparto estetico
Anche l‘estetica di questo videogioco è divertentissima, almeno al pari delle battute e della parte musicale! Parliamo infatti di una cell shading coloratissima dove ogni elemento sembra disegnato con l’evidenziatore.
Certo, non si può interagire proprio con tutti gli oggetti incontrati nel gioco, ma i boss e le loro pose alla “JoJo” sono semplicemente spettacolari, così come i nemici e gli effetti dei loro attacchi speciali.
L’effetto disegnato a mano e le vignettature stile manga ti daranno l’impressione di star manovrando un disegno animato, ma nelle parti più importanti vedrai la grafica di gioco passare a veri e propri filmati a cartoon super divertenti, oltre ai briefing delle missioni disegnati come fossero un vero e proprio fumetto.
Anche il modo in cui i personaggi dialogano, a metà fra un J-RPG ed un dialogo vero e proprio, ti convincerà a voler parlare con tutti.
Non parliamo poi degli effetti nel combattimento super fumettosi e esplosivi. Questo gioco è uno spettacolo per gli occhi, realizzato con pochissimo!
Hi-Fi RUSH • Comparto tecnico
Come scrivevo prima nella recensione, una grafica del genere fa girare Hi-Fi RUSH anche su PC più datati e consente di raggiungere senza sforzo altissimi FPS senza dover sacrificare troppe impostazioni, che comunque non influiscono particolarmente sull’immersività e sul divertimento.
Ci sono ovviamente i soliti antialias per stondare un po’ i bordi, regolazione del fogliame, del campo visivo e molto altro, ma sinceramente sono riuscito ad apprezzarlo anche con opzioni medie.
È anche possibile mettere un cap agli FPS e il gioco sfrutta diverse tecnologie di upscaling fra cui gli FSR di AMD, l’Xe Super Sampling di Intel e gli Nvidia DLSS 2.0. Ho trovato queste opzioni però abbastanza inutili, perché la grafica è così leggera da non risultare indigesta a GPU e CPU più anziane.
Visto che la parte musicale, poi, è molto importante, sono presenti anche le opzioni per Nvidia Reflex e un tool di aggiustamento per avere la sincronizzazione perfetta con l’audio di gioco, di modo da non sbagliare neanche un beat!
Hi-Fi RUSH • Comparto audio
Avresti mai pensato di prendere i nemici a schitarrate ascoltando i Nine Inch Nails e i The Prodigy? Neanche io!
Il comparto sonoro di Hi-Fi RUSH è ovviamente il suo fiore all’occhiello: semplicemente SPETTACOLARE! Tutto va a ritmo di musica e quest’ultima diventa parte fondamentale del gioco e della narrazione, incluse le drammatiche stances dei boss e le colonne sonore dei livelli.
Da Zwan a Number Girl, fino ai Black Keys, ci sono canzoni di artisti famosi mixate di modo da fondersi completamente con i combattimenti, caratterizzando ogni momento del videogioco e trascinando il giocatore nella coordinazione completa con i colpi di Chai.
Ogni colpo che manderai a segno corrisponderà a una nota di chitarra, portandoti a realizzare veri e propri assoli quando riuscirai a infilare una combo! Ma attenzione: oltre a te, anche i nemici attaccano a tempo di musica, quindi sincronizzarsi con il ritmo diventa fondamentale per sopravvivere in Hi-Fi RUSH!
Inutile dire che più seguirai il ritmo, più punti farai, quindi ti consiglio di acquistare delle buone cuffie per ascoltare musica per concentrati al massimo!
Hi-Fi RUSH • Verdetto
Hi-Fi Rush è un’esplosione di suoni e colori che ti terrà inchiodato per circa 12 ore al suo gameplay folle e alla sua colonna sonora da Oscar.
Certo, non è un videogioco perfetto: ci sono alcuni dettagli che potevano essere portati meglio su schermo e livelli che si sarebbero potuti approfondire, ma, nonostante questo, si tratta di una vera e propria rivelazione che porta il sodalizio Mikami-Johanas ad affermarsi e dimostrare che non si campa di soli giochi horror.
Hi-Fi RUSH è disponibile per PC, Xbox One e Xbox Series X/S e come hai potuto vedere, gira tranquillamente anche su un hardware datato: non posso che consigliartelo se vuoi passare qualche ora sorridendo e divertendoti!
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