Sharkoon REV100 • Recensione case da gaming a design inverso
Se c’è un case che mi ha colpito per la sua stravaganza è proprio questo Sharkoon REV100, un case che vuole essere diverso e sa farsi notare.
Oggi te lo presentiamo nella recensione completa.
Sharkoon ancora una volta ha dimostrato di saper navigare in questo mare di squali tech distinguendosi con un altro pezzo fuori dal comune e lo fa con il REV100.
Similmente ai fratelli maggiori della linea REV porta con sé molte delle caratteristiche ricercate dai gamer che vogliono sfoggiare le configurazioni più alternative.
Indice dei contenuti
Sharkoon REV100 RGB • Specifiche tecniche
In questione abbiamo un case ATX mid tower di dimensioni e peso abbastanza contenuti, così come anche lo spazio che si racchiude al suo interno; nulla di rivoluzionario fino a questo punto.
La particolarità di questo case sta nel fatto che l’alloggiamento per la scheda madre sia ruotato di 90°, comportando quindi il posizionamento della scheda video, insolitamente, in verticale.
Altrettanto alternativa è il verso in cui il PC si presenta, poiché il pannello in vetro temperato è riposto sul fianco destro, a differenza della stragrande maggioranza de case in commercio.
Altra caratteristica che fa tirare un sorriso è il prezzo: è un case piuttosto economico, lo puoi trovare intorno ai 70 euro bagnati, il che lo rende appetibile un po’ per tutte le tasche anche se i più esigenti punteranno ai modelli superiori REV 200 o REV 220.
Per quanto riguarda la predisposizione interna, esce dalla scatola con già due ventole da 120 mm preinstallate, di cui una RGB sul retro, ma supporta fino a cinque ventole complessivamente: tre frontali e due posteriori.
Per quanto riguarda la dissipazione, c’è la possibilità di installare un radiatore da 280 mm sul pannello posteriore ma può risultare sconveniente per questioni di spazio, quindi è possibile che dovrai optare per un dissipatore ad aria.
SPECIFICHE TECNICHE | |
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Peso: 5.8 kg | Archiviazione: fino a 3 x 2,5″ o 2 x 3,5″ |
Ventole pre-installate: 2 x 120 mm | Lettore schede SD: No |
USB: 2 x 3.0 | Dimensioni: 45,2 x 21,5 x 44,4 cm |
Altezza max Cooler: 167 mm | RGB: sì |
Lunghezza massima GPU: 315 mm | Filtri antipolvere: 4 |
Come già detto non dispone di grandi spazi interni e la rotazione della scheda madre comporta dei sacrifici in termini di spazio, come la GPU che per forza di cose si costringe ad una lunghezza massima di 315 mm e questo è sicuramente un fattore a cui dovrai fare attenzione in fase di scelta.
L’azienda, tuttavia assicura un ottimo airflow, addirittura migliore di molte build tradizionali, in quanto le ventole frontali consentirebbero di raffreddare attivamente la GPU lasciando inattive le ventole proprietarie.
Allo stesso modo è stata curata anche l’impermeabilità del case da fattori esterni come la polvere che viene prontamente fermata da quattro filtri antipolvere, due dei quali riposti nel pannello frontale.
Anche per quanto riguarda la predisposizione per l’alloggiamento di dischi di memoria non eccelle ma diciamo che al giorno d’oggi, grazie all’avvento degli SSD M.2 Nvme, risulta superfluo disporre di tanti slot per dischi SSD.
Infine, dispone di un controller RGB al quale originariamente è già collegata la ventola sul retro e, grazie al tasto dedicato, si può gestire le scene di illuminazione coordinate con i led del pannello fontale.
Il pannello superiore è leggermente spoglio e include solo due porte USB 3.0 oltre al tasto per l’accensione e agli ingressi per cuffie e microfono; niente predisposizione per eventuali lettori CD.
Sharkoon REV100 RGB • Qualità costruttiva e materiali
Il REV100 è un case ben costruito, i materiali sono solidi e interamente in metallo, ad eccezione del pannello frontale che è in plastica dura, giustificando quindi il peso di “soli” 5,8 kg.
Anche le ventole risultano di buona fattura e, dal punto di vista funzionale, sono abbastanza silenziose e prestanti.
Il pannello in vetro temperato, anche se è diventato un must nelle configurazioni moderne, risulta comunque un dettaglio importante a cui Sharkoon ha prestato l’attenzione che merita migliorando le cerniere che lo agganciano al case.
Punto critico è la mancanza delle guaine gommate per il passaggio dei cavi che, anche se progettato in modo che la maggior parte della cavetteria sia nascosta dal copri PSU, avrei preferito venissero implementate ugualmente.
Sharkoon REV100 RGB • Cable management ed estetica
Il case REV100, come i fratelli maggiori del brand Sharkoon, sa sicuramente stupirti con la grande peculiarità di utilizzare un design inverso rispetto al metodo tradizionale, da cui il nome della linea REV.
Ti potrà sembrare leggermente fuorviante la disposizione dell’hardware a prima vista ma credo che un case così o lo ami o lo odi, io personalmente apprezzo l’idea di proporre qualcosa di diverso.
Essendo la scheda madre ruotata di 90°, tutte le porte di connettività che prima trovavamo sul retro ora sono posizionate sotto al pannello superiore, alle quali puoi accedere rimuovendo semplicemente il pannello.
Il cable management, ovviamente, ha risentito della nuova disposizione interna delle componenti ma Sharkoon è stata abbastanza brava a riadattare le necessità allo stile.
All’interno del case la predisposizione per il passaggio dei cavi è comunque garantita e c’è abbastanza spazio dietro la paratia su cui risiede la mobo per gestire un buon ed ordinato cablaggio.
Al tempo stesso questa scelta permette di convogliare tutti i cavi in un unico fascio che viene poi fatto passare attraverso un foro sul retro dotato di guaina gommata.
Sharkoon REV100 RGB • Considerazioni finali
Questo Sharkoon REV100 mi ha colpito in modo positivo e ritengo che sia un pezzo unico nel suo genere o quasi, escludendo i modelli superiori della stessa linea.
Sebbene fossi un po’ scettico sul posizionamento della scheda madre ruotata di 90°, non mi è dispiaciuto per nulla provare una configurazione così particolare e devo dire che si presta bene ad un cable management esterno semplice e pulito.
La vista del vano interno è molto piacevole, devo dire, soprattutto per lo strano modo di vedere la scheda video in prospettiva verticale, che da un senso di riempimento diverso.
Non è certo un case ricco di funzionalità, anzi probabilmente si compone di tutto lo stretto necessario per essere una valida scelta al passo con i tempi, grazie anche alla predisposizione dell’illuminazione RGB.
Allo stesso modo mi sono piaciuti i materiali che, dato il prezzo a cui si propone il case gli rendono più che giustizia, classificandolo tra i case che consiglierei anche a chi ha un budget molto contenuto.