Sono trascorsi cinque lunghi anni dall’ultima volta che Fnatic ha presentato un mouse.
Con il BOLT, Fnatic sta facendo ritorno in un ambiente di mercato molto diverso, in cui leggerezza e connessione wireless sono emerse come tendenze dominanti. Perfettamente in linea con queste tendenze, il BOLT si propone di offrire ciò che le persone si aspettano e, sebbene non sia privo di difetti, lo fa almeno in modo sufficiente.
Indice dei contenuti
Fnatic Bolt Wireless • Specifiche tecniche
Il Fnatic BOLT è dotato del sensore PixArt PAW3370. Secondo le specifiche, il 3370 è in grado di raggiungere fino a 19.000 CPI, oltre a una velocità massima di tracciamento di 400 IPS.
Tuttavia, Fnatic ha limitato il massimo CPI a 12.000 sul BOLT. All’uscita dalla confezione, sono disponibili quattro preset CPI: 400, 800, 1200 e 1600. Questi vengono cambiati dal tasto posto sotto la rotella centrale.
Modello sensore | PIXART 3370 |
| Tipo sensore | Ottico |
| Tipo switch | Kailh GM 8.0 Switch |
| DPI | 19000 dpi |
| Accelerazione massima | 50 G |
Il sensore si è successivamente rivelato preciso ed affidabile: come in buona parte dei prodotti della stessa fascia di prezzo che montano lo stesso “cuore”.
Il prodotto è garantito per 2 anni di tempo con assistenza Fnatic.
La durata della batteria è indicata per un massimo di 110 ore (ma senza illuminazione).
| Larghezza | 55.44 mm |
| Lunghezza | 120.89 mm |
| Altezza | 38.53 mm |
| Peso | 69 g |
Fnatic Bolt Wireless • Contenuto confezione
Oltre al mouse, all’interno della confezione si trova un cavo di ricarica (Tipo-A a Tipo-C), un estensore wireless, una chiavetta wireless, una guida rapida all’avvio e un set di piedini di ricambio.
Il BOLT è dotato di un cavo di ricarica intrecciato simile a un paracord (USB Tipo-A a Tipo-C).
Il cavo di ricarica funziona anche come prolunga se utilizzato insieme all’estensore wireless. L’estensore wireless può essere utilizzato per mantenere la distanza tra la chiavetta e il mouse il più breve possibile.
Il BOLT può essere utilizzato come se fosse un mouse cablato, con una differenza appena percepibile o addirittura impercettibile in termini di maneggevolezza. La lunghezza misurata del cavo è di 1,85 metri.
Fnatic Bolt Wireless • Qualità costruttiva ed estetica
La qualità complessiva della costruzione è soddisfacente.
Tuttavia, nel nostro modello abbiamo riscontrato un leggero rumore quando viene sfiorato il tasto sinistro. E’ probabile che con il passare del tempo questa problematica peggiori (fino a diventare un problema più invadente). Applicando una pressione laterale, si può notare un leggero scricchiolio ma nessuna flessione del guscio.
In termini estetici il mouse è molto piacevole da vedere, è piccolo, dotato di un’illuminazione RGB che può essere controllata via software e la qualità dei materiali utilizzati contribuisce a conferire un appeal interessante.
Fnatic Bolt Wireless • Software e funzioni
Il software Fnatic OP è uno dei punti più interessanti di questa recensione. Come spesso ci è capitato in passato, il software può costituire l’ago di bilancia tra un prodotto eccellente ed uno mediocre, o tra uno mediocre ed uno pessimo.
Il software non è esente da problemi: al nostro primo tentativo di connettere il mouse in modalità wireless abbiamo riscontrato come questo venisse riconosciuto sull’app, senza possibilità però di modificare alcuna impostazione.
Eravamo costretti ad effettuare prima un aggiornamento firmware che non veniva mai completato: il problema (abbiamo scoperto successivamente), era dovuto alla presenza di NZXT CAM in background (il software gestionale delle periferiche di NZXT).
Solo successivamente abbiamo potuto accedere a tutte le impostazioni del mouse.
Nel retro del dispositivo troviamo uno switch che permette di esplorare le tre modalità di connessione:
- Wireless
- Cablata
- Bluetooth
Non ci sono funzioni particolari da segnalare sul prodotto fisico (se non i due tasti laterali e il pulsante dei CPI).
Il software associato al BOLT è denominato OP ed è in versione Beta. Non è presente in lingua italiana e vi sono esclusivamente 4 lingue (fortunatamente hanno messo almeno quella inglese).
Sono presenti bug abbastanza frequenti, tra cui il mancato salvataggio delle impostazioni, il riconoscimento intermittente del mouse e il blocco del software.
Inoltre, il design del software presenta alcune carenze evidenti. I CPI si regonalo in base al profilo: ciò significa che tutte le altre impostazioni si comporteranno nel medesimo modo, non rimarranno invariate ma andranno impostate per tutti e quattro i profili. Questo può implicare una buona perdita di tempo.
Tutte le opzioni configurabili sono accessibili attraverso due schede. La prima scheda comprende tutte le impostazioni relative alle prestazioni.
È possibile regolare il CPI in un intervallo che va da 100 a 12.000, separatamente per la sensibilità x e y, con incrementi di 100, nonostante il sensore 3370 supporti nativamente incrementi di 50.
Altre opzioni comprendono la modalità “scatto angolare” (on/off), la “distanza di sollevamento” (media/alta) e la “frequenza di polling” (125, 250, 500 o 1000 Hz).
La funzione “Debounce” controlla efficacemente la latenza dei clic e può essere impostata da 1 a 12 ms con incrementi di 1. Valori più bassi ridurranno la latenza, ma aumenteranno il rischio di clic multipli. La voce “Sleep” determina il periodo di inattività necessario prima che il mouse vada in modalità standby.
La seconda scheda è dedicata alle impostazioni di illuminazione, che verranno descritte in dettaglio di seguito.
Il BOLT ha una singola zona di illuminazione, che è la rotellina di scorrimento. Nel software sono disponibili un totale ditre effetti di illuminazione predefiniti: colore statico, arcobaleno e random. Per la maggior parte degli effetti, è possibile regolare i colori, la luminosità e la velocità delle transizioni. È possibile disattivare l’illuminazione riducendo la luminosità a zero.
La luminosità dell’illuminazione è soddisfacente.
Per qualche ragione a noi sconosciuta il secondo dei quattro profili di illuminazione non permette a differenza degli altri di impostare un colore statico.
Vi è poi una terza scheda di recente introdotta per la mappatura dei tasti.
Fnatic dichiara una durata massima della batteria fino a 110 ore utilizzando la connessione wireless a 2,4 GHz e fino a 210 ore utilizzando il Bluetooth (5.1). Entrambi questi dati si riferiscono all’uso del mouse senza illuminazione, ma con il massimo tasso di polling applicabile (1000 Hz per il 2,4 GHz, 133 Hz per il Bluetooth).
Noi abbiamo utilizzato il mouse per diverso tempo e la percentuale della batteria sul software è rimasta quasi identica (90%). Crediamo che l’indicatore sia lì più per formalità che per un utilizzo concreto: è impreciso.
Fnatic Bolt Wireless • Considerazioni finali
Valutare equamente il BOLT è una sfida complessa.
Per coloro che attribuiscono grande importanza al software, il BOLT sarà una scelta deludente.
Per coloro che invece non lo considerano un fattore decisivo, il BOLT potrebbe risultare una scelta saggia. Il BOLT include anche la connessione Bluetooth, una caratteristica raramente vista a questo livello di prezzo.
Noi crediamo che il prodotto in questione abbia un buon rapporto qualità/prezzo, ma che abbia anche lacune abbastanza importanti da colmare.
Nella concorrenza troviamo prodotti che non lasciano al caso alcuni dettagli ma che possono presentare un prezzo più elevato. Il Fnatic BOLT è una valida alternativa al Glorious PC Master Race Model O Wireless. Se la connettività wireless non è importante, un semplice e classico HyperX Pulsfire Haste potrà rendere altrettanto bene, facendo risparmiare parecchi soldi. Puoi leggere la recensione del Pulsfire Haste sul nostro sito!
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