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Recensione HyperX Cloud Alpha S • Cuffie da gaming cablate!

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Le HyperX Cloud Alpha S sono delle cuffie da gaming, che portano avanti una tradizione: quella delle più classiche Cloud Alpha: headset da gioco estremamente affidabile e duraturo.

Infatti, mentre le Cloud Alpha I & II sono le migliori cuffie da gaming nella fascia di prezzo dove sono collocate, avremo da scoprire questo modello “upgrade” quanto abbia da offrire in rapporto all’aumento di prezzo che subisce.

Non perdiamoci in ulteriori chiacchiere e vediamo più nel dettaglio le HyperX Cloud Alpha S!”

Recensione HyperX Cloud Alpha S • Cuffie da gaming cablate!

Se tralasciamo i dettagli come il Virtual Sorround 7.1 (che come vedremo, come quasi in tutti gli headset virtualizzati, serve a ben poco), l’aggiustamento delle basse e il game balance di fatto abbiamo tra le mani delle comuni Cloud Alpha.

Perciò la differenza la sente sostanzialmente di più il portafogli, che deve affrontare un’impennata di almeno 30 euro rispetto al modello base.

Se vuoi vedere più da vicino queste cuffie da gaming ti consiglio di prendere visione della nostra video-recensione riportata di seguito.

Recensione HyperX Cloud Alpha S • Specifiche tecniche & Funzioni

Per iniziare diamo un rapido sguardo alle specifiche tecniche di queste HyperX Cloud Alpha S:

Tipologia cuffieOver-ear
Tipo connessioneCablata
Risposta in frequenza13 – 27000 Hz
Impedenza62 ohms
Drivers50mm
MicrofonoBi-direzionale con cancellazione del rumore
Peso321 g
Specifiche tecniche HyperX Cloud Alpha S

Passiamo adesso in rassegna tutte le funzioni che questo headset mette a disposizione, e che è ciò che lo differenzia all’atto pratico, dalla versione di base.

La prima sicuramente è quella del Dolby Sorround 7.1 virtualizzato.

La seconda è il game/chat balance: dal controller delle cuffie da gaming HyperX Cloud Alpha S è infatti possibile regolare i volumi di chat e gioco.

Funzione comoda durante le sessioni di gaming, ma di certo non una novità eclatante.

Infine abbiamo a disposizione degli switch che permettono di regolare l’intensità dei bassi direttamente dall’headset.

Buona parte di queste funzioni, ad eccezione di quella prettamente meccanica e manuale degli switch dei bassi (che avviene sulle cuffie stesse) sono controllate dal software HyperX NGENUITY.

Recensione HyperX Cloud Alpha S • Design, materiali e comodità

Recensione HyperX Cloud Alpha S Design, materiali e comodità

Sotto il punto di vista del design queste cuffie, proprio come il modello di base, eccellono particolarmente.

Il design è pulito, minimale e attraente. I materiali con cui sono costituite l’armatura e tutte le sezioni primarie dell’headset sono resistenti e di ottima fattura.

Il tutto ha consentito di plasmare un headset leggero ma resistente, e non si fa per dire! In quanto a robustezza queste cuffie, proprio come il modello di base, sono inscalfibili!

Anche dopo diverse ore di gioco queste non risultano un peso o un elemento che arrechi fastidio.

La comodità è quindi un altro dei punti forti di questi prodotti, che evidentemente, sono studiati non solo per durare, ma anche per prendersi cura di chi li utilizza.

Recensione HyperX Cloud Alpha S • Qualità del suono e del microfono

Recensione-HyperX-Cloud-Alpha-S-Qualità-del-suono-e-del-microfono

In quanto a qualità del suono le HyperX Cloud Alpha S sono molto prestanti e pulite.

La precisione della riproduzione è garantita anche dai drivers dello spessore di 50mm.

Sono infatti ottime per l’utilizzo tradizionale (ascolto di musica, visione di film), ma sono soprattutto pensate per restituire il meglio in sessioni di gioco.

La pulizia complessiva le rende precise ed ottime per qualunque gioco competitivo, ma anche coinvolgenti e accomodanti per le esperienze più da role player.

Questo per quanto riguarda l’audio stereo, è piuttosto evidente come il Virtual Sorround 7.1, sia invece una scelta da evitare.

Questa tecnologia è la bestia nera di ogni headset virtualizzato: perché utilizzarlo se è solo un gioco di riverberi ed equalizzazione, che manda letteralmente a farsi benedire ogni calibrazione e dettaglio percepibile in stereo?

Ebbene, anche questo, come la maggior parte dei Dolby Sorround 7.1 virtualizzati, non ha senso di essere utilizzato né in ambito videoludico che tradizionale. Specie quando si ha a disposizione un sistema stereo che fa il suo lavoro egregiamente.

La qualità del microfono è buona per l’utilizzo in chat vocale, un filino sopra la media dei tradizionali headset da gioco (puoi verificarla nella nostra video recensione).

Recensione HyperX Cloud Alpha S • Conclusione

Recensione-HyperX-Cloud-Alpha-S-Conclusione

Cosa dire pertanto di queste HyperX Cloud Alpha S? L’esito della recensione è sicuramente positivo: non potremmo parlare male di questo headset che ha le carte in tavola per essere un acquisto solido e valido.

Tuttavia il grande problema di questo prodotto è la sua versione di base: se esiste una versione di base che fa le stesse cose e costa meno, perché dovrei acquistare questa?

A ben vedere tutte le funzioni che sono disponibili in più rispetto al modello standard sono proprio quelle che lasciano a desiderare:

  • Il Dolby Sorround 7.1 che lascia il tempo che trova e che sicuramente perde il confronto con l’utilizzo in stereo.
  • La regolazione dei bassi con switch meccanico che è praticamente impercettibile ed è solo una mossa di marketing (a cosa dovrebbe servirti poter regolare i bassi su delle cuffie pensate per giocare?).

Bene la game/chat balance, ma non basta.

Nonostante le Cloud Alpha S siano delle ottime cuffie, purtroppo queste non hanno motivo di essere acquistate, quando vi sono delle Cloud Alpha I o II (standard version) che offrono la stessa qualità del suono e struttura complessiva, costando però meno.

Luca Storia

Luca Storia è un professionista a tutto tondo, Co-Founder di MiglioriPc.it, al quale si dedica a tempo pieno da ormai diversi anni.Oltre a dirigere il programma editoriale dell'intera redazione è anche abile nelle pubbliche relazioni ed è uno specialista della Search Engine Optimization (SEO).Si destreggia anche magistralmente nella creazione di contenuti grazie alle sua preparazione in fotografia, grafica tradizionale o vettoriale e video-making.

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