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Cos’è la VDSL • La fibra ottica “economica”

Cos'è la VDSL

Quando si parla di connessione Internet VDSL, spesso si pensa di avere a che fare con la più famosa fibra ottica e poter navigare su Internet alla velocità della luce. Ebbene, purtroppo non è esattamente così.

Che cos’è la VDSL? Volendo identificare questa tecnologia di connessione all’interno di un concetto di più ampio respiro, la VDSL (Very-high-bit-rate Digital Subscriber Line) è la cosiddetta “fibra-misto-rame“.

Questa tecnologia infatti, è realizzata utilizzando sia dei cavi in fibra ottica che in rame, garantendo delle prestazioni decisamente superiori rispetto all’obsoleta ADSL, ma comunque inferiori, e non di poco, rispetto alla più moderna fibra ottica FTTH (Fiber To The Home). Nel panorama delle connessioni italiane, la VDSL rappresenta al momento lo standard di rete più diffuso.

Come funziona la VDSL

La tecnologia VDSL, detta anche FTTC (Fiber To The Cabinet) o FTTS (Fiber To The Street), rappresenta il miglior compromesso da parte delle compagnie telefoniche per riuscire a portare Internet a una discreta velocità di rete nelle case e nelle aziende. Il tutto, senza stravolgere completamente la rete di cavi che attraversa ogni paese, e senza spendere ingenti somme di denaro.

Da un punto di vista più tecnico dunque, il funzionamento della VDSL è molto simile a quello dell’ADSL, proprio per via della natura di questa tecnologia di connessione.

ADSL, FTTC, FTTH

I cavi in fibra ottica partono dalla centrale dell’operatore e arrivano fino alla strada o al cabinet, ovvero l’armadietto stradale degli operatori telefonici. Il tratto di connessione successivo è realizzato in rame e arriva fino all’abitazione dell’utente, dove verrà effettuato il collegamento al classico doppino telefonico RJ11. L’utente infine potrà connettersi a Internet attraverso un modem router adeguato.

Questa tipologia di connessione viene spesso scambiata con la più performante fibra ottica FTTH. All’atto pratico però, come descritto in precedenza, le connessioni VDSL sono realizzate in fibra ottica solo parzialmente, pertanto non possono garantire le stesse performance rispetto una connessione realizzata esclusivamente in fibra ottica.

Quanto è veloce la VDSL

Una volta appresa la natura delle connessioni VDSL, appare evidente come il più grande compromesso da accettare di questa tecnologia sia proprio la velocità di connessione.

Teoricamente parlando, la VDSL parte da un minimo di 30 Mbps in download e 3 in upload e può raggiungere fino a 300 Mbps in download e 30 Mbps in upload, ciò nonostante, non sempre è possibile raggiungere queste velocità.

Questo proprio per via dell’ultimo tratto di connessione che sfrutta la connessione VDSL, ovvero quello realizzato in rame. A differenza della fibra ottica, più questo tratto è lungo, più la velocità della connessione di rete sarà inferiore, a causa dell’impedenza di questo materiale. Bisogna considerare inoltre lo stato di usura del cavo di rame, che può causare una dispersione maggiore e di conseguenza velocità inferiori.

Standard di connessione della VDSL

La prima implementazione dello standard VDSL risale al 2001. Da allora, questa tecnologia di connessione ha ricevuto diversi aggiornamenti, che ne hanno migliorato la qualità e la velocità della connessione.

Affinchè una connessione VDSL possa funzionare al meglio, inoltre, l’operatore assegna il profilo tecnico più adatto, andando a definire alcuni parametri della connessione come l’intervallo di frequenze da utilizzare e la potenza di trasmissione, di conseguenza anche la velocità di rete.

Esistono tre tipologie di connessione VDSL, ognuna con specifiche tecniche e velocità massime differenti.

  • VDSL: la prima implementazione della tecnologia fibra-misto-rame. Può raggiungere fino a 55 Mbps in download e 3 Mbps in upload
  • VDSL2: permette di raggiungere fino 200 Mbps in download e 100 Mbps in upload, e sfrutta il profilo tecnico 17a, dunque attraverso frequenze fino a 17 MHz
  • VDSL2+ / E-VDSL: l’ultimo standard della fibra-misto-rame. Permette di raggiungere fino a 300 Mbps in download e 100 Mbps in upload, sfruttando il profilo tecnico 35b. Questo standard è retrocompatibile anche con il profilo tecnico 17a. Al momento, è lo standard più diffuso.

Per riuscire a sfruttare appieno le potenzialità delle connessioni VDSL, infine, è necessario utilizzare un modem compatibile con questo standard. Fortunatamente, la maggior parte dei modem router presenti in commercio sono già pronti per accogliere questa tipologia di connessione.

Marco Barbera

Siciliano dalla nascita e con una passione viscerale per il mondo della tecnologia e tutto ciò che ruota ad esso. Nel tempo libero mi dedico a imparare nuovi concetti dell'informatica e alla lettura di novità del settore, oppure a portare a termine capolavori videoludici.

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