Corsair Virtuoso MAX Wireless – Recensione

Corsair, azienda leader nel settore delle periferiche gaming e dell’elettronica, ha consolidato la sua reputazione, negli ultimi anni, grazie a innovazione e qualità. Conclude il 2024 con il lancio di un prodotto molto particolare, che va a intercettare un pubblico di gamers enthusiast: le cuffie da gaming Corsair Virtuoso Max Wireless!
Le Virtuoso MAX Wireless rappresentano l’ultima evoluzione della linea di cuffie Corsair, combinando design elegante e tecnologia avanzata.
In questa recensione, esploreremo le caratteristiche di questo prodotto in maniera dettagliata e approfondita, suddividendo le considerazioni per campo d’interesse.
Indice dei contenuti
Corsair Virtuoso MAX Wireless – Recensione

Le Corsair Virtuoso MAX Wireless sono delle cuffie da gaming di fascia molto alta che promettono all’utilizzatore finale un’esperienza di alto livello. Il prezzo del dispositivo si attesta intorno ai 330 euro al momento della stesura della recensione: il posizionamento di mercato è, dunque, nella fascia premium.
Sono tante le aspettative che abbiamo riposto in questo headset da gaming di Corsair, che ha saputo sorprenderci in alcuni aspetti e deluderci in altri. Ho avuto modo di testare l’headset sia in ambito videoludico che per un utilizzo misto e lavorativo.
Di certo non è mancata, dunque, l’esperienza diretta con il prodotto finale, che è diventato protagonista delle mie giornate (dapprima in ufficio e successivamente sui mezzi di trasporto, per concludere con la journey di gioco in tarda serata).
Dopo diverse settimane di utilizzo posso concludere circa le mie considerazioni professionali sul prodotto. Iniziamo subito col presentare il prodotto, la sua confezione e le sue caratteristiche tecniche intriganti.
Unboxing e contenuto confezione

La confezione delle Corsair Virtuoso MAX Wireless si presenta ottimamente: bellissimo il design esterno, non diverso da quello degli altri prodotti Corsair che, dunque, mantiene una linea visiva comune.
All’interno della confezione troviamo poi una bellissima custodia in pelle brandizzata Corsair: un biglietto da visita sicuramente di alto livello ed un “effetto sorpresa” che lasciano un buona prima impressione sul prodotto.
All’interno della custodia troveremo le cuffie, il cavo di ricarica USB-C totalmente sleevato, il microfono estraibile con connettore USB-C ed infine il dongle USB per il funzionamento Wireless con il PC.



Finisce qui la prima “esperienza” con queste cuffie. Positivo tutto ciò che concerne la confezione in termini estetici, la sicurezza dell’imballaggio e la qualità delle tecnologie riposte al suo interno.
Nelle foto è possibile sperimentare la differenza visiva tra la versione bianca e nera anche per gli accessori.
Specifiche tecniche

Le Corsair Virtuoso Max Wireless offrono driver in grafene da 50 mm con una risposta in frequenza di 20 Hz – 40 kHz e sensibilità di 116 dB ± 3 dB e supportano la tecnologia Dolby Atmos.
Sono dotate di cancellazione attiva del rumore (ANC) regolabile e modalità trasparency.
La doppia connettività wireless include un dongle USB a 2,4 GHz e Bluetooth 5.3. L’autonomia della batteria è dichiarata fino a 60 ore, con ricarica rapida che fornisce circa 6 ore di utilizzo in 15 minuti (informazioni Corsair).
Il microfono omnidirezionale rimovibile (interconnesso tramite USB-c) ha una risposta in frequenza di 100 Hz – 10 kHz e sensibilità di -42 dB.
Qualità costruttiva, design e comodità
La struttura delle Virtuoso MAX Wireless è garantita di assoluta qualità, grazie all’utilizzo di materiali di prima scelta tra cui figurano l’acciaio per l’archetto superiore, l’ormai rodato memory foam per i cuscinetti dei padiglioni, pelle sintetica per alcuni rivestimenti e lega di alluminio per i padiglioni.



Lo scheletro delle cuffie è resistente ed elastico, sicuramente tra i migliori che abbia mai provato in questi termini su prodotti di questa categoria. Ciò che delude è l’aspetto riguardante la comodità e il peso: sebbene le scelte di prim’ordine in termini di qualità costruttiva, il peso delle cuffie è considerevole e durante un utilizzo neanche troppo prolungato, si fa sentire.
Non aiuta l’imbottitura dell’archetto (sezione interna) che è eccessivamente rigida.



In termini di esperienza d’uso questo rappresenta un grave problema (specialmente per alcune “teste”).
Sembrerebbe che Corsair abbia fatto il passo più lungo della gamba utilizzando i migliori materiali in commercio ma sottovalutando le scelte riguardo il peso, la comodità e soprattutto l’ergonomia.
Anche in termini di stabilità le cuffie faticano a stare saldamente fisse al loro posto se usate in movimento: diventa difficile abbassare la testa verso il basso (anche solo di poco) o verso l’alto, senza avvertire un movimento delle stesse poco confortante.
Poiché Corsair ha arricchito questo dispositivo con funzioni di utilizzo misto (ANC e doppia connessione bluetooth), risulta piuttosto strano l’aver prestato poca attenzione riguardo dettagli come la stabilità in testa, la comodità nell’uso prolungato ed il comfort.





In termini di design abbiamo senza ombra di dubbio a che fare con alcune tra le cuffie più belle presenti sul mercato: i dettagli della ghiera in allunimio, i pulsanti e i LED di illuminazione restituiscono un feedback visivo senza eguali, amplificato dai materiali riflettenti e dalla scelta degli stessi. Le considerazioni rimangono invariate sia per il modello in versione bianca che nera.
Purtroppo, le pecche riguardo comodità, stabilità e peso sono dettagli sui quali non è possibile transigere su un dispositivo di fascia premium, pensato per un utilizzo a 360 gradi.
Nella mia esperienza quotidiana ho amato e odiato queste cuffie proprio per il grandissimo potenziale mal sfruttato: come vedremo nei paragrafi successivi le Virtuoso MAX Wireless hanno tanto da offrire, ma il compromesso della comodità è qualcosa a cui non tutti sono disposti a scendere; specialmente quando iniziano a presentarsi fastidi e dolorini per via del peso e della rigidità dell’archetto superiore.
Qualità del suono e funzioni
Come abbiamo già anticipato le Virtuoso MAX Wireless sono cuffie pensate per un utilizzo misto, potenzialmente per qualsiasi campo: il gaming è il loro campo principale, visti stile e dimensioni, ma possono prestarsi bene anche per altro se ragioniamo in termini di sole “performance”.
I drivers da 50mm offrono un suono pulito, equilibrato e chiaro. Non ho notato alcuna tendenza fuori controllo in termini di acustica: le Virtuoso MAX Wireless fanno ciò che devono in maniera adeguata.
Le funzioni di equalizzazione pre-impostate tramite il pulsante configurabile chiaramente lasciano il tempo che trovano, come qualsivoglia tecnologia di virtualizzazione presente in mercato: distorcono il suono e le trovo veramente inutili in qualsiasi contesto. Ma questa è una considerazione che mi riserbo di fare praticamente ad ogni tecnologia simile frutto dei dipartimenti di marketing di tutte le aziende Hardware e Tech dell’industria.
Una delle features più “fighe” delle Virtuoso Max Wireless è la doppia connettività: Wireless + Bluetooth. Questa consente di utilizzare due dispositivi contemporaneamente in maniera estremamente comoda: ho potuto giocare al PC mentre ero in videochiamata con il mio Ipad Pro. Per attivare questa funzione basta trascinare verso il basso una volta il pulsante sul padiglione sinistro: in questo modo l’headset entrerà in modalità di accoppiamento Bluetooth.

Le cuffie wireless sono dotate chiaramente di un cavo sleevato per la ricarica e di un microfono dotato di interfaccia USB-C il quale si comporta bene anche in ambienti abbastanza rumorosi (bene, dunque, la cancellazione del rumore del microfono. E’ poi presente un piccolo comodissimo tasto per disattivare il microfono, che cambierà lo stato del led del mic in rosso se attivato (abbiamo quindi anche una controprova visiva immediata dello stato del microfono).
La durata della batteria è sufficientemente elevata da non causare fastidi o continue connessioni al cavo di ricarica. Non ho effettuato un test dettagliato per verificare se le tempistiche indicate dalla casa produttrice siano effettivamente reali, ma mi sono accontentato di verificare che l’esperienza sia positiva e longeva.
Da apprezzare anche le ghiere regolabili tramite software presenti su entrambi i padiglioni nonché i tasti per la gestione multimediale: li ho trovati estremamente smart e comodi.
Software

Il Software Corsair iCUE, sul quale mi sono espresso con fiumi di parole è, per quanto mi riguarda, uno dei più completi sul mercato.
Forse per quanto concerne le cuffie non è ancora all’altezza del resto dei dispositivi ma il numero di funzioni a disposizione dell’utente è interessante; l’interfaccia è comoda e semplice da navigare.
Una volta connesse le cuffie abbiamo subito effettuato l’aggiornamento del firmware e giocato con qualche impostazione. E’ possibile utilizzare il tasto multifunzione per assegnarvi macro o azioni di moltissimi generi.
Una delle funzioni più innovative nel settore è la NVIDIA Broadcast che permette di utilizzare l’intelligenza artificiale per applicare migliorie al sound del microfono. Si tratta di funzioni sicuramente non nuove ma in questo caso cambia il “mezzo” con il quale si raggiunge l’obiettivo prescelto: l’AI.
E’ poi presente una tecnologia per la configurazione audio delle cuffie chiamata SoundID.
Corsair Virtuoso MAX Wireless – Conclusioni
Con le Virtuoso MAX Wireless Corsair ha realizzato quelle che potrebbero essere state le cuffie più complete sul mercato: esse lo sono probabilmente se analizziamo esclusivamente la parte tecnica e di features.
Ciò che fa storcere il naso è la poca attenzione riguardo dettagli cruciali quali peso e comodità: utilizzare delle cuffie che non hanno buona stabilità in testa, che possono fare male alla parte superiore della testa è un compromesso che non tutti sono disposti a tollerare.
Io ho amato le cuffie per le loro qualità eccellenti e le ho odiate per questi “piccoli” ma gravi difetti, che mi frenano dal poterne fare un utilizzo spensierato durante l’arco della giornata.
E’ veramente difficile esprimersi in merito a questo prodotto ma credo di poter dare un’indicazione che possa essere chiarificatrice: se stai cercando delle cuffie da gaming e non ti interessa farne un uso misto allora esistono decine di possibilità più economiche e che fanno al caso tuo. Potresti valutare le HyperX Cluod Alpha Wireless come le Logitech G PRO X2.
Se invece sei alla ricerca di cuffie con una natura “ibrida” con doppia connettività, ANC e tutto il pacchetto di features offerto dalle Virtuoso MAX allora non ti resta che sceglierle e provarle in prima persona: potrebbe essere che la forma della tua testa sia adatti meglio all’headset o che tu abbia una soglia di tolleranza inferiore tale per cui non avrai alcun problema nell’utilizzo quotidiano.
Io, purtroppo, ho avuto modo di verificare che non sono il solo a lamentare questo disagio riguardante la rigidezza e la comodità.
A questo punto direi che possiamo concludere questa recensione, ricca di dettagli e puntualizzazioni, etichettando le Virtuoso MAX Wireless come le più grandi “What if” della loro categoria.