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Thermalright Peerless Assassin 120 SE • Recensione del dissipatore best-buy!

È con grande piacere che oggi, oltre a inaugurare la collaborazione con Thermalright, noto brand di Taipei in ambito di dissipatori per CPU, ti presento la recensione del loro Thermalright Peerless Assassin 120 SE: un dissipatore ad aria che ha fatto molto parlare di sé grazie alle sue ottime prestazioni a fronte di un prezzo irrisorio.

Nel corso degli anni, Thermalright era rimasta un po’ in sordina, scavalcata da altri brand che grazie al marketing si sono ritagliati una ampia fetta di mercato, ma ha continuato a lavorare sui suoi principi fondamentali: il massimo delle prestazioni con la minima rumorosità possibile.

In ambito hardware non vedevamo sinceramente l’ora di mettere le mani su questo prodotto, che su Amazon.it viene venduto a soli 40 euro: per un cooler ad aria dual tower con 6 heatpipes un prezzo davvero irrisorio.

Riuscirà questo dissipatore economico a spuntarla contro giganti del calibro del be quiet Dark Rock Pro 4 o del DeepCool Assassin IV? Scopriamolo insieme.

Thermalright Peerless Assassin 120 SE • Contenuto scatola e montaggio

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La scatola del Thermalright Peerless Assassin 120 SE è estremamente semplice: cartone e imballaggi in plastica per tenere il dissipatore fermo.

La confezione contiene i vari kit di montaggio per diversi socket, fra cui quello per i processori Intel LGA 1700 e i processori AMD AM4/AM5, oltre a un tubetto di pasta termica Thermalright TF7.

Al contrario di altri dissipatori, ho notato che Thermalright ha inserito i supporti soltanto per gli Intel 115x e per gli ultimi LGA 1200 e 1700, una scelta che ha evidentemente portato a un risparmio laddove i competitor tendono a produrre cooler che siano compatibili anche con socket molto più datati.

Il montaggio è molto semplice e intuibile: ogni bracket ha stampato il nome del socket compatibile, incluse le due backplate per i processori Intel che hanno anche una parte in nastro adesivo per facilitare le operazioni di montaggio, qualora avessimo già montato la scheda madre nel case per PC.

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Il dissipatore si monta col classico sistema a doppia vite con molle di fissaggio, soluzione che non mi ha mai fatto impazzire del tutto visto che c’è sempre il rischio, avvitando troppo, che la parte del filo si spezzi.

In questo caso, però, i bracket mi hanno subito restituito una sensazione di solidità, tant’è che, controllando una volta stretto il cooler al massimo, non ho notato pieghe negli stessi.

Il montaggio è comunque talmente semplice da essere a portata anche di qualcuno alla sua prima configurazione gaming: avrai bisogno soltanto di un cacciavite.

Una volta montate le due ventole alle tower, sfruttando le clip presenti nella confezione, sarai pronto a utilizzare lo sdoppio PWM e collegare il dissipatore all’header CPU Fan della scheda madre.

Thermalright Peerless Assassin 120 SE • Specifiche tecniche e qualità costruttiva

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Il Thermalright Peerless Assassin 120 SE è un dissipatore ad aria a doppia torre con 6 heatpipes da 6 millimetri.

Piuttosto che contare su una estetica mozzafiato come gli ultimi prodotti di DeepCool che ho visto, il PA 120 SE punta tutto sulla facilità di assemblaggio e sulle prestazioni.

L’estetica ricorda quella di vecchi cooler come l’Arctic Freezer 34 eSports Duo, del quale, come ti mostrerò tra poco, questo cooler raccoglie l’eredità.

Contrariamente ad altri dissipatori di ultima generazione che puntano alla possibilità di inserire memorie RAM alte senza problemi, il PA 120 SE richiede che vengano utilizzate delle RAM low-profile per essere installato, a meno di non voler alzare la ventola frontale o spostarla in aspirazione posteriore.

Occhio quindi al tipo di configurazione che vuoi preparare, perché potrai installare le migliori memorie RAM di massimo 42 millimetri.

La qualità dei materiali utilizzati e delle plastiche delle ventole è comunque molto buona e restituisce un senso di affidabilità che di solito i dissipatori economici non danno.

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Le ventole sono delle Thermalright TL-C12C PWM, con una pressione statica di 1,53mm e un airflow di 66,17 metri cubi orari. Nonostante sul sito di Thermalright sia riportato che queste possono raggiungere un massimo di 1550 RPM, mi hanno sorpreso in fase di test arrivando a ben 1680 RPM.

Infine la garanzia, che per il Thermalright Peerless Assassin 120 SE è di ben 6 anni! Un fattore decisamente positivo per questa recensione, e davvero strano da trovare in un cooler così economico.

Altezza (senza e con ventola)155 mm
Larghezza (senza e con ventola)125 mm
Profondità (senza e con ventola)110 mm – 135mm
Compatibilità socketIntel LGA 115x/1200/1700, AMD AM4/AM5
MaterialiRame rivestito nickel (base ed heatpipes), alluminio (lamelle)
Ventole (incluse)2 x Thermalright TL-C12C PWM
Velocità min-max ventole300 RPM – 1550 RPM±10%
Garanzia6 anni
Specifiche del Thermalright Peerless Assassin 120 SE

Thermalright Peerless Assassin 120 SE • Test e prestazioni

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Una recensione non può non avere una parte relativa alle performance, che nel caso del Thermalright Peerless Assassin 120 SE sono veramente incredibili visto il costo del prodotto!

Sono rimasto davvero stupito non solo per la capacità del dissipatore di riuscire ampiamente a reggere un carico di 90 watt con valori stock, usando come sempre la nostra Gigabyte X570 Aorus Elite con un processore AMD Ryzen 7 3700X, ma per riuscirci bene anche con la ventola impostata solamente al 50 per cento.

Stress test (AIDA 64 Extreme) • Stock | ΔT Over ambient

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Come performance siamo praticamente alla pari del DeepCool Assassin IV, un prodotto che costa il triplo rispetto a questo dissipatore.

Se pecca di estetica, il PA 120 SE dimostra quindi di avere i muscoli necessari a reggere un carico senza mandare la CPU in thermal throttling, che unito alla facilità di assemblaggio lo trasforma automaticamente in un best-buy assoluto.

Idle • Stock | ΔT Over ambient

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Anche le performance in idle dimostrano come il PA 120 SE sia un best-buy da non sottovalutare, andando a collocarsi nella fascia media delle temperature tenute con ventole al 25 per cento, che nel caso delle TL-C12C PWM corrispondono a 620 RPM

Stress test (AIDA 64 Extreme) • OC| ΔT Over ambient

In overclock, con un carico di 110 Watt, il dissipatore perde qualche colpo andando a posizionarsi appena dietro al DeepCool AK620, un altro dual tower 6 heatpipes con ventole da 120mm: è sostanzialmente l’unico test dove l’ho visto rispettare la fascia di prezzo in cui è posto senza troppe sorprese.

Certo, significa che potenzialmente con un dissipatore del genere è possibile raffreddare senza problemi anche processori Intel ed AMD di ultima generazione, visto che il 3700x era ben lontano dall’entrare in protezione termica.

Rumorosità (dB) | 30 cm from noise source

Gli scheletri nell’armadio escono solamente effettuando i test del rumore, svolti come sempre con fonometro a 30 centimetri dalla test bench.

Certo, parliamo pur sempre di un dissipatore che costa 40 euro ed è in grado di reggere senza problemi grossi carichi di lavoro: era oggettivamente impensabile trovare un buon risultato anche qui.

Sarebbe interessante provare a fare fan swapping, magari mettendo delle Noctua NF-A12x25 al posto delle ventole fornite da Thermalright: probabilmente in questo modo è possibile rosicchiare un po’ più di silenziosità aumentando le ottime prestazioni del cooler.

Thermalright Peerless Assassin 120 SE • Verdetto

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C’è molta hype dietro a questa ondata di dissipatori ad aria economici e con ottime prestazioni, che a questo punto credo sia giustificata visti i risultati eccellenti del Thermalright Peerless Assassin 120 SE.

Quando si scrive una recensione si cerca di essere il più possibile distaccati e considerare anche i punti di debolezza dei prodotti, che in questo caso sono solamente due: l’estetica ormai datata del cooler e la sua RAM clearance inevitabilmente orientata verso le memorie low-profile.

Per il resto, Thermalright è riuscita, risparmiando sulla compatibilità dei socket, a creare un prodotto eccellente dal punto di vista prestazionale a un prezzo contenuto, cosa che di questi tempi non è affatto scontata.

Sicuramente l’utente di fascia enthusiast si rivolgerà ad altri prodotti sul mercato anche per una questione estetica, ma se sei solamente in cerca di un buon dissipatore che abbia un prezzo accessibile, sia plug’n play e possegga persino delle prestazioni eccellenti, il Thermalright Peerless Assassin 120 SE è sicuramente uno dei migliori dissipatori ad aria del momento.

Se la recensione ti è piaciuta ma sei comunque alla ricerca di un dissipatore per CPU che sia più bello esteticamente ti invito come sempre a passare a trovarci sul nostro gruppo Telegram per chiederci qualche consiglio!

Dario Onofrio

Organizzatore di progetti culturali e sociali e specializzato in management culturale, da una vita è appassionato di musica metal, videogiochi e hardware, ai quali dedica il suo tempo libero con energia e motivazione.

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