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NZXT Kraken 360mm: Recensione e test + software

NZXT Kraken 360mm • Recensione + test

Abbiamo ricevuto la “chiamata” da NZXT per provare un loro nuovo prodotto che immaginavamo sarebbe ben presto diventato un modello flagship per l’azienda: proprio l’NZXT Kraken.

Ebbene, questo prodotto, porta avanti la filosofia Kraken per i dissipatori a liquido visti in questi anni, ma non presenta alcuna lettera identificativa nel nome del prodotto (come ad esempio i Kraken Z o i Kraken X).

Ciò crediamo significhi che questa serie di prodotti NZXT rimpiazzerà ben presto del tutto le serie precedenti.

La nostra sarà un recensione dettagliata, nella quale abbiamo investito parecchio tempo, e che per assurdo è risultata più impegnativa di quanto potessimo immaginare.

Continua a leggere per scoprire il perché!

NZXT Kraken 360mm • Contenuto confezione e montaggio

NZXT Kraken 360mm • Contenuto confezione e montaggio

All’interno della confezione troviamo esclusivamente le componenti utili all’assemblaggio, nulla di particolare da segnalare. Nonostante il modello da 360mm, non è presente un controller esterno per le ventole, poiché questo è stato integrato nel blocco sulla CPU.

Come avremo modo di vedere è un po’ intorno a queste scelte che ruoterà questa recensione: NZXT ha preso una scelta coraggiosa, ma che comporta dei piccoli (forse grandi) rischi.

Il montaggio del dissipatore è stato semplice, le istruzioni erano chiare e dunque non ci sono stati intoppi particolari.

NZXT Kraken 360mm • Contenuto confezione e montaggio

Per completare le connessioni avremo la necessità di connettere le ventole del radiatore con un unico cavo SATA, di connettere un connettore a 3 pin nell’header della CPU ed infine ci servirà uno slot libero sulla scheda madre per un cavo USB.

Tramite il collegamento all’interfaccia USB il Kraken verrà gestito interamente tramite software (con i pregi ed i difetti che ciò ne possa comportare).

NZXT Kraken 360mm • Specifiche tecniche

NZXT Kraken 360mm • Specifiche tecniche

Le specifiche tecniche dell’NZXT Kraken da 360mm sono interamente presenti sul sito ufficiale, dunque, ci limitiamo a commentare esclusivamente le più importanti.

A differenza della versione Kraken Elite, dotata di display con refresh rate più elevato, risoluzione più alta e dimensioni maggiori, il Kraken standard possiede un display da 1,54″ con un refresh rate di 30Hz e risoluzione 240×240 pixels.

La pompa è dichiarata ad una velocità massima di 2800 RPM ma con uno scarto di imprecisione di ben 300RPM, che non sono pochi. Nel nostro caso abbiamo toccato anche i 3030RPM con la pompa al 100%.

Lascia ben sperare la garanzia ufficiale da ben 6 anni che è ottima su dispositivi di questo tipo.

Ecco invece i prezzi consigliati per le versioni standard Kraken (MSRP):

  • Kraken 240: €149.90 – €189.90 (RGB)
  • Kraken 280: €169.90 – €209.90 (RGB)
  • Kraken 360: €189.90 – €229.90 (RGB)
OEM PompaAsetek
Velocità pompa (RPM)800 – 2,800 ± 300RPM
Dimensioni waterblockDiametro: 74.7mm, Altezza: 55.97mm
Lunghezza dei tubi400 mm
Compatibilità socketIntel Socket: LGA 1700 & 1200/115X Intel Core i9 / Core i7 / Core i5 / Core i3 / Pentium / Celeron
AMD Socket: AM5, AM4, sTRX4*, TR4* (*Threadripper bracket not included) AMD Ryzen 9 / Ryzen 7 / Ryzen 5 / Ryzen 3 / Threadripper
MaterialiRame (baseplate), plastica, alluminio
Ventole (incluse)F120P fan
Velocità min-max ventole500-1,800 + 300 RPM
Garanzia6 anni
Specifiche tecniche del NZXT Kraken 360mm

NZXT Kraken 360mm • Design e qualità costruttiva

In termini di design conosciamo benissimo quale sia la filosofia NZXT. Si può amare, si può preferire qualcosa di più vistoso e, talvolta, secondo me “pacchiano”, ma è indiscutibile la qualità nel design e l’impegno profuso nel creare una linea di prodotti uniforme e di carattere minimal.

NZXT Kraken 360mm • Design e qualità costruttiva (2)
Scatto ravvicinato sulla cavetteria del waterblock

Molti prodotti, come l’NZXT H5 Elite che abbiamo recensito in passato, sono dei veri e propri pezzi d’arredo e sono pochissimi i brand a riuscire in imprese di questo tipo. Altri nomi possono essere giusto per citarne alcuni Fractal Design e Be Quiet.

Ed è proprio insieme a questi altri due marchi che voglio porre la lente d’ingrandimento, poiché tutti fanno un egregio lavoro in termini di design, ma in questo caso NZXT è inciampata in un dettaglio non da poco.

Sebbene la qualità costruttiva delle ventole e del radiatore sia eccelsa e, sebbene il Kraken abbia dalla sua un display che indubbiamente lo rende un prodotto di categoria differente, la qualità delle plastiche del waterblock del Kraken è sì discreta, ma non eccelsa.

Come visibile in foto, peraltro, nel caso di alcuni coolers Be quiet da noi testati, abbiamo trovato un waterblock in alluminio spazzolato, in alcuni modelli Fractal Design, invece, le plastiche utilizzate erano di qualità leggermente superiore, opache e molto piacevoli al tatto. Entrambi sono persino proposti sul mercato a cifre inferiori.

NZXT Kraken 360mm • Design e qualità costruttiva
Confronto con modelli Be Quiet e Fractal Design

Questa è l’unica pecca che ho riscontrato per questo prodotto in termini di qualità costruttiva, dal quale è lecito aspettarsi la cura di ogni minimo dettaglio (visto il prezzo di mercato a cui è proposto).

NZXT Kraken 360mm • Test & prestazioni

NZXT Kraken 360mm • Test & prestazioni

Passiamo adesso alla parte più impegnativa di questa recensione: la fase di testing, che abbiamo condotto con estrema precisione e dettaglio.

Abbiamo condotto prevalentemente due tipologie di test: una con processore a voltaggio contenuto e frequenze stock ed una in regime di overclock.

Il test a frequenza stock ha una durata di 20 minuti complessiva, con velocità delle ventole sequenzialmente in crescita dopo 5 e nuovamente 5 minuti (passando dal 50% al 75% e infine al 100%).

Il grafico soprastante mostra l’andamento della temperatura del package del processore. I valori medi per ogni segmento sono poi unificati e confrontati con i modelli della concorrenza nei paragrafi successivi.

Stress test (AIDA 64 Extreme) – Stock | ΔT Over ambient

NZXT Kraken 360mm Stress test (AIDA 64 Extreme) Stock

Il primo test, come già detto, fa riferimento alle condizioni più comuni per l’utilizzo di una CPU: quelle a regime “stock”. I test sono normalizzati e condotti sotto le medesime condizioni, con la velocità delle ventole bloccata in percentuale al 50%, 75% e 100% a pieno carico.

Quanto possiamo facilmente evincere dal grafico in questione è che il Kraken fa davvero un ottimo lavoro in termini di performance, posizionandosi al secondo risultato migliore di sempre tra i nostri test.

Leggermente sotto al Silent Loop 2 di Be Quiet in termini di performance, ma con qualche RPM in meno sulle ventole (anche se non dovrebbe fare molta differenza).

Ricordiamo che i valori rappresentati sul grafico sono la temperatura media registrata per ogni istante dello stress test, meno la temperatura ambientale.

I test in full load sono condotti su AIDA64 Extreme.

Idle – Stock | ΔT Over ambient

NZXT Kraken 360mm idle stock

Eseguire dei test con i processori in Idle non è esattamente semplice: i consumi sono più ballerini, i valori tendono ad essere più distanti tra loro e dunque è necessario inserire uno scarto percentuale di imprecisione nel grafico (molto più sostanzioso rispetto ai test in full load).

Ad ogni modo, anche in questo caso, l’NZXT fa un ottimo lavoro con le ventole bloccate al 25%, raggiungendo il secondo miglior risultato.

Stress test (AIDA 64 Extreme) – OC | ΔT Over ambient

NZXT Kraken 360mm Stress test (AIDA 64 Extreme) OC

In regime di Overclock, con frequenze più elevate, voltaggi maggiorati e diversi ritocchi, il Kraken fa ancora un buon lavoro. Tuttavia, il fatto di aver perso il confronto con il Fractal Lumen S24, che è un dissipatore con radiatore più piccolo, ci lascia pensare.

Nei test le ventole sono normalizzate al 100% per tutta la durata, eppure sembrerebbe che il Lumen possa fare meglio per via di una pompa più efficiente, come avevamo ipotizzato.

E’ un risultato sicuramente ottimo, ma vedersi sorpassati da un dissipatore di dimensioni ridotte può far storcere il naso.

Rumorosità (dB) | 30 cm from noise source

NZXT Kraken 360mm Rumorosità (dB)

In termini di rumorosità il Kraken ha lasciato parecchio a desiderare.

Avendo 3 ventole da 120mm sapevamo che sarebbe stato parecchio rumoroso, eppure, ciò che ci scoraggia un po’ è il confronto con la controparte be Quiet, che riesce a strappare qualche decibel di vantaggio.

Le ventole incluse con il Kraken sono di ottima fattura, ben realizzate e sicuramente di qualità, tuttavia generano molto più rumore delle controparti (ad esempio be quiet), persino a regimi di operatività inferiori.

Progettare delle ventole prestanti e silenziose sicuramente non è un’impresa da tutti i giorni e, Noctua con le sue NF-A12x25 ce lo ha dimostrato con anni di studi e ricerche.

Ad ogni modo, il risultato è sì un passo indietro rispetto la concorrenza, ma in condizioni “umane”, con ventole al 50%, la situazione migliora veramente parecchio: altro motivo per cui suggerisco di rivedere l’impostazione della curva delle ventole tramite software.

NZXT Kraken 360mm • Funzionalità e Software

In termini di funzionalità messe a disposizione il Kraken di NZXT è sicuramente un fiore all’occhiello nel mercato degli AIO.

Sul software proprietario possiamo gestire un’ampia varietà di impostazioni, tra cui spiccano particolarmente: la possibilità di modificare la velocità della pompa e delle ventole in funzione del carico, le infografiche del display del waterblock (con centinaia di combinazioni possibili), l’orientamento della grafica su display e persino la possibilità di mostrare un logo personalizzato piuttosto che le più classiche informazioni sul carico o la temperatura della componenti (ad esempio CPU e GPU).

E’ persino presente l’integrazione con piattaforme web come Google Trends, Youtube e sicuramente tanto altro ancora che arriverà in futuro.

NZXT Kraken 360mm • Funzionalità e Software
Logo di MiglioriPc personalizzato impostato tramite NZXTCAM

Funzioni dunque estremamente carine e per cui si paga il “biglietto”. Il software è peraltro molto intuitivo in termini di user experience ed ha un design raffinato e semplice (tipico dell’attitudine NZXT).

Il software NZXTCAM permette non soltanto di gestire ogni possibile impostazione riguardo il dispositivo di raffreddamento ma, come ci saremmo aspettati, di coordinare l’impostazione tra un’eventuale molteplicità di prodotti NZXT.

NZXTCAM • Funzionalità e Software copia

Questo ci consente dunque di gestire in un’unica soluzione eventuali tastiere da gaming, microfoni, mouse da gaming prodotti dallo stesso brand.

Durante i nostri test, tuttavia, abbiamo riscontrato dei problemi che sono da ricondurre esclusivamente al software, che metterò in luce a seguire. Talvolta, durante l’utilizzo del PC, il software si è completamente buggato, continuando dunque a registrare sempre le medesime informazioni dai sensori non modificandole d’altronde neanche sul display.

Il problema non è tanto grafico quanto più concreto: poiché NZXTCAM si era interrotto o comunque buggato, il dissipatore (controllato come abbiamo detto esclusivamente tramite software e non con modalità PWM della scheda madre) continuava a mantenere le medesime impostazioni per la velocità della pompa e delle ventole.

Secondariamente, i valori di temperatura su CPU e GPU mostrati sul display rimanevano i medesimi. Per risolvere questo problema non è bastato un riavvio ma abbiamo persino dovuto sconnettere il cavo dal waterblock e riconnetterlo: operazione semplice per chi tiene il suo PC in un case aperto per comodità come me, ma un completo disastro per il 99% dell’utenza comune che, una volta assemblato il PC, tutto si sognerebbe fuorché di dover aprire la paratia laterale per mettere nuovamente mani su un waterblock andato letteralmente in “blocco”.

NZXT Kraken 360mm • NZXTCAM Funzionalità e Software copia

In quest’occasione, inoltre, allo spegnimento del PC, il display era rimasto acceso con le infografiche bloccate sempre sugli stessi valori.

In un’altra occasione il pc è stato riavviato con le ventole ancora a regimi elevati, l’interruzione del software per via dell’arresto del sistema ha chiaramente “freezato” le ventole al loro regime (che in quel caso era abbastanza rumoroso).

C’è peraltro da dire che appena poche ore fa il software ha ricevuto un aggiornamento per supportare a pieno l’NZXT Kraken, e ne ha anche aggiornato il firmware, dunque, speriamo che questi bug non si ripresentino.

Le impostazioni di default per pompa e ventole sono piuttosto rumorose ed abbiamo preferito rimodulare un po’ l’aggressività curva per l’utilizzo quotidiano.

E’ bene ricordare infatti che l’aumento della velocità delle ventole oltre una certa soglia non garantisce un apporto di “freschezza” esponenziale, poiché se la pompa è già al 100%, stiamo in qualche modo già strizzando al meglio il nostro dispositivo e non saranno le ventole il bottleneck del sistema, ma la pompa.

Suggerirei, dunque, a chiunque acquisti questo prodotto di ammorbidire un po’ la curva di regolazione delle ventole che, come visto, non porta differenze colossali in termini di performance spostandole da un 50% ad un 75% mentre, invece, possiamo risparmiarci qualche decibel in meno per il nostro sistema.

NZXT Kraken 360mm: i nostri scatti!

NZXT Kraken 360mm • Verdetto

NZXT Kraken 360mm • Verdetto

Con qualche piccola pecca e diversi pregi, la nuova serie Kraken NZXT sicuramente riuscirà a stabilirsi come un bestbuy del mercato.

Le performance sono ottime, il prezzo è ragionevole ma non basso, e dobbiamo pur sempre ricordare la presenza di un display customizzabile che, in questa fascia di prezzo, è introvabile dato che l’MSI MEG CORELIQUID S360 costa persino 100 euro in più e l’ASUS ROG STRIX LC 360 non dispone delle medesime funzioni.

Corsair, che si sta facendo una bella dormita a quanto pare, con il suo iCUE H150i ELITE LCD XT propone anche lui la possibilità di visualizzare infografiche su display, ad un’irrilevantissima ed assolutamente giustificabile cifra di oltre 360 euro (ridiamoci su n.d.a.).

Abbiamo dunque capito come: se stiamo cercando un dissipatore a liquido AIO, dotato di display LCD, software e relativo controllo delle funzioni, in questo momento, NZXT regna indiscussa nel mercato.

Se siamo alla ricerca, invece, di un semplice dissipatore da 360mm con ottime performance e buona estetica, diversi Deepcool ed in particolare l’LT720, possono giungere in nostro soccorso facendoci risparmiare diverse decine di euro grazie ad un rapporto qualità/prezzo veramente difficile da battere.

Le pecche di questo prodotto in termini prestazionali sono marginali, le uniche che ci hanno preoccupato sono quelle lato software e, siamo sicuri che verranno presto risolte con nuovi aggiornamenti.

Luca Storia

Luca Storia è un professionista a tutto tondo, Co-Founder di MiglioriPc.it, al quale si dedica a tempo pieno da ormai diversi anni.Oltre a dirigere il programma editoriale dell'intera redazione è anche abile nelle pubbliche relazioni ed è uno specialista della Search Engine Optimization (SEO).Si destreggia anche magistralmente nella creazione di contenuti grazie alle sua preparazione in fotografia, grafica tradizionale o vettoriale e video-making.

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