Creative Zen Hybrid Pro Classic • La recensione completa
Da quando Creative ha annunciato le nuove cuffie Zen Hybrid Pro, l’azienda con sede a Singapore si è posta l’obiettivo di rivoluzionare l’audio in cuffia, dando vita a “una nuova era dell’audio wireless”. In questa recensione di MiglioriPC.it, scopriremo se Creative è riuscita nel suo intento, analizzando le Creative Zen Hybrid Pro nella sua versione Classic.
Se stai cercando delle buone cuffie per ascoltare musica, facilmente trasportabili, wireless, ma soprattutto con un’autonomia elevata, le Creative Zen Hybrid Pro Classic possono soddisfare queste esigenze.
Scopriamo insieme tutti i pregi e i difetti delle cuffie Zen Hybrid Pro Classic, gentilmente offerte da Creative!
Indice dei contenuti
Creative Zen Hybrid Pro Classic • Le migliori cuffie di Creative
Le Creative Zen Hybrid Pro sono delle cuffie progettate per essere utilizzate un po’ in qualunque contesto. All’ottimo equilibrio tra prestazioni e qualità dei materiali, di cui parleremo in seguito, si aggiunge la possibilità di scegliere il bundle più adatto alle proprie esigenze.
Le Zen Hybrid Pro infatti sono disponibili in tre versioni. La versione base offre le cuffie e un cavo USB-C al prezzo di 99€, e sono pensate per un utilizzo in mobilità tramite Bluetooth. La versione Classic, che è quella che esamineremo nel dettaglio, offre un’esperienza audio migliore, e include un microfono boom rimovibile e il trasmettitore audio USB-C Creative BT-L3, che aggiunge il supporto di LE Audio.
La versione SXFI integra l’omonima tecnologia già presente su altri modelli come le Creative SFXI Air Gamer, amplificando nativamente i suoni e includendo alcune funzioni pensate per i videogiocatori che intendono acquistare delle ottime cuffie da gaming, come la Battle Mode e la Scout Mode. Inoltre, prevede rispetto la versione Classic il ricevitore audio USB-C Creative BT-L4 per sfruttare il Super X-Fi. Il tutto al prezzo di 149€.
In ogni caso, tutti i modelli sono certificati SXFI Ready, e possono offrire un’esperienza d’ascolto ottimale, purtroppo solo con l’app dedicata SXFI, disponibile per Android e iOS.
Contenuto della confezione
La confezione di vendita delle Creative Zen Hybrid Pro Classic forse non si presenta nel modo più elegante possibile. Ciò nonostante, il bundle include al suo interno tutto ciò che serve per godere fin da subito di un’esperienza d’ascolto ottimale.
Oltre alle cuffie, sono presenti un microfono ad asta staccabile, un cavo da USB-A a USB-C, il trasmettitore Creative BT-L3, manuale utente e garanzia cliente.
Specifiche tecniche
Tecnicamente parlando, le Creative Zen Hybrid Pro Classic dispongono di due ottimi driver dinamici full-range da 40mm rivestiti in titanio in grado di offrire un’esperienza sonora potente.
Considerato che funzionano esclusivamente senza fili, le Zen Hybrid Pro integrano tecnologia Bluetooth 5.3. Ciò permette di utilizzare queste cuffie con più dispositivi contemporaneamente, grazie anche alla connettività multipoint, utile ad esempio per rispondere a una chiamata da un dispositivo e ascoltare una traccia audio da un altro. Ciò rende le Zen Hybrid Pro delle interessanti cuffie Bluetooth multifunzione.
La cancellazione del rumore attiva elimina fino al 98% del rumore ambientale e fino a -35 db. Il microfono ad asta include la tecnologia DNN (Deep Neural Network), basata sull’intelligenza artificiale, in grado di eliminare il rumore indesiderato in tempo reale.
Come già anticipato, le Zen Hybrid Pro Classic sono certificate SXFI Ready. Ciò significa che è possibile personalizzare la propria esperienza d’ascolto tramite la SXFI App, disponibile per Android e iOS.
Tra le altre specifiche tecniche troviamo:
Risposta in frequenza | 20 – 20,000 Hz |
Codec Audio | LC3+, LC3, AAC, SBC |
Durata batteria | 80 ore con ANC, 100 ore senza ANC |
Peso | 282 grammi |
Compatibilità | Windows, MacOS, Android, iOS |
Design, materiali e comodità
Il design delle Creative Zen Hybrid Pro Classic non discosta molto dalle Zen Hybrid. Le cuffie sono sicuramente più eleganti e ben realizzate, ma portano con sé alcuni difetti estetici già riscontrati nella sua versione più economica.
Le cuffie sono realizzate in plastica, con l’arco in alluminio regolabile, rivestito in memory foam. I padiglioni sono sostituibili, e sono realizzati in pelle, anche se l’imbottitura non è particolarmente spessa. In ogni caso, la qualità dei materiali è più che sufficiente e in grado di resistere nel tempo. Tutto ciò assicura una discreta comodità e vestibilità, anche se tendono lievemente a spingere verso il cranio.
Le cuffie inoltre possono essere facilmente trasportabili grazie ai due padiglioni pieghevoli, garantendo un impatto minore in borsa. È possibile inoltre ruotare di 90° gradi i due padiglioni per poterle tenere al collo senza problemi.
Lungo i due padiglioni, sono presenti numerosi tasti. Sul padiglione sinistro sono presenti il pulsante di accensione, utile anche per mettere in pair le cuffie con un nuovo dispositivo, il quadrante del volume, il pulsante per attivare o disattivare il microfono, utile anche per attivare l’assistente vocale dello smartphone. Sul padiglione destro invece sono presenti il pulsante play/pausa, i pulsanti per andare avanti o indietro di una traccia e il pulsante per la cancellazione attiva del rumore.
Inutile dire che i tasti rapidi sono tanti, e la disposizione di questi non è eccezionale. Fortunatamente i tasti non vengono premuti così facilmente dall’altro padiglione quando si hanno le cuffie intorno al collo. L’unico tasto “a rischio” di essere premuto dall’altro padiglione è il pulsante per passare alla traccia precedente. Insomma, con pochi accorgimenti si poteva fare di meglio. I due padiglioni infine, integrano un piacevole anello RGB personalizzabile via software.
Qualità del suono e dei microfoni
L’esperienza d’ascolto delle Creative Zen Hybrid Pro Classic risulta davvero eccellente, al punto da renderle probabilmente le migliori cuffie presenti nel catalogo di Creative. La qualità del suono rimane sempre di ottima qualità, con un audio bilanciato su tutte le frequenze e ben gestito dai due driver da 40mm.
La cancellazione attiva del rumore funziona molto bene, e riesce a ridurre parecchio i rumori circostanti, anche quelli più rumorosi. La modalità Ambiente invece riesce a renderci ben consapevoli di ciò che accade intorno a noi, senza necessariamente sospendere la nostra sessione di ascolto. Questa caratteristica rende le cuffie adatte a chi intende ascoltare musica, rimanendo consapevole di ciò che accade intorno a sé.
La modalità Ultra Low Latency, disponibile tramite l’adattatore USB BT-L3, svolge un buon lavoro, garantendo una buona sincronizzazione con il flusso multimediale, anche se non in modo impeccabile. Nessun problema invece tramite la modalità LE Audio, che garantisce una qualità audio migliore, a scapito di una latenza leggermente superiore.
Eccellente anche la qualità dei microfoni, sia quello interno delle cuffie, ottimo per delle chiamate senza troppe pretese, sia il microfono ad asta staccabile, che sopprime i rumori esterni, mettendo in risalto la nostra voce. Il microfono dedicato integra un piccolo LED che diventa rosso nel momento in cui si disattivano i microfoni tramite il pulsante dedicato.
Autonomia
Un altro grande punto di forza di queste cuffie è sicuramente l’autonomia. Le Creative Zen Hybrid Pro Classic offrono un’autonomia che finora nessuno è mai riuscito a raggiungere. L’azienda dichiara ben 80 ore di riproduzione con ANC attivo e 100 con ANC disattivo.
Bisogna effettivamente tenere in considerazione altri fattori, come il volume dell’audio o l’illuminazione RGB, ciò nonostante, dai nostri test abbiamo raggiunto una durata della batteria di poco superiore alle 80 ore, con un utilizzo misto tra le varie modalità disponibili, a un livello del volume mai elevato.
In ogni caso, si tratta di un risultato sbalorditivo, in grado di spazzare via la concorrenza da questo punto di vista, rendendo queste cuffie una scelta obbligatoria per chi le utilizza a lungo. La ricarica completa avviene in circa 2 ore, anche se bastano pochi minuti di carica per ottenere diverse ore di autonomia. Da segnalare che non è possibile utilizzare le cuffie quando in ricarica è in corso.
Software
Le cuffie Creative Zen Hybrid Pro Classic includono il software “Creative App” per Android e iOS, che consente la gestione di alcuni parametri del dispositivo, come l’equalizzatore, la gestione della cancellazione del rumore e dell’illuminazione RGB, oltre che poter aggiornare il firmware interno.
La medesima applicazione è disponibile anche per Windows, ed è pensata per gestire il ricevitore audio USB BT-L3 nelle sue principali impostazioni, come l’equalizzatore e il passaggio dalla modalità Ultra Low Latency a LE Audio.
Recensione Creative Zen Hybrid Pro Classic • Prezzo e conclusioni
Le cuffie Creative Zen Hybrid Pro Classic rappresentano da una parte una nuova era dell’audio, come promesso dall’azienda, grazie alla qualità di cui dispongono, ma soprattutto, grazie all’autonomia praticamente infinita. Dall’altra parte invece, vi sono alcune piccole sbavature tecniche e scelte di design discutibili.
Il prezzo richiesto da Creative per acquistare la versione Classic delle Zen Hybrid Pro ammonta a 129€.
In definitiva, si tratta di un headset davvero formidabile sotto certi punti di vista, da renderlo una scelta caldamente consigliata per chi cerca delle cuffie con un’ottima qualità dell’audio e una grande autonomia.
Due grandi punti di forza, che fanno passare in secondo piano tutte quelle sbavature precedentemente segnalate, con la quale si può convivere senza troppi problemi.